Storia di Torino di Luigi Cibrario
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libro secondodi santità
e fu sepolta nella chiesa de'Cappuccini del Monte.
Il 18 febbraio 1646
manc̣ di vita Giacomo Di-gherot
conte di Monmarlin
generale d'artiglieria del Cristianissimo
d'anni 45
e fu sepolto alla Madonna degli Angioli.
In questa parrocchia venne fondataverso il 1625
la compagnia de'Disciplinanti di San Maurizio
la quale si costrusseun piccolo oratorio allato alla chiesa di San Simone; nel 1628 era condotto a terminee add́ 4 di febbraio vi si fece la prima sepoltura (1). Questa compagnia
unita un secolo dopo a quella antichissima di Sta Croce
fu destinata ad ufficiare la Basilica Magistrale.
Il titolo parrocchiale di San Simone fu trasferito nel 1729 alla chiesa del borgo di Dora
la quale venne rifattao per dir meglio
costrutta di nuovo nel 1780
sul disegno del conte Dellala di Beinasco: e le case che componevano la parrocchia cittadina furono divise tra le vicine parrocchie di San Tommaso
di San Bocco e della Metropolitana. La casa parrocchialela chiesa e la sagristia furono nel 1742 convertito in usi profani.
Proseguendo il cammino verso Piazza Castello incontrasi in fine del penultimo isolato a manca la chiesa della Trinità. Chiamavasi un tempo basilica di Sani' Agnese; dipendeva dalla badia di Rivalla
e seneha memoria fin dal secolo xn. Noto come una particolarità
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (206/781)
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