Storia di Torino di Luigi Cibrario
CAPO SESTO
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vicino alla caverna ove si dice sepolto il profeta; con favola manifèstase s'intende parlare d'una vera corporazion religiosa. 11 fatto è
che il tempo e la carta sprecata ncll'affermare e nel negarenoli'assalire e nel difendersi
avrebbe potuto consccrars a miglior uso.
La cappella di cui parliamo è stata fondata da Ercole Giuseppe LudovicoTurinelti
marchese di Priero
che fu ministro ai Vittorio Amedeo n in Inghilterra
e che a molto maggior fortuna salì poi al scrviz... degli imperadoi i Leopoldo u e Carlo viessendo stato innalzato al grado di consigliere intimo
di grande di Spagna di prima classed: cavabero del Toson d'oro ed essendogli stata procurato
non senza qualche difficoltà
anche il collare dell'ordine dell'Annunziata. Giovanni Antonio Turinetti
marchese di Prioro
figliuolo l'i hi. che fu generale d'artiglieria sotto Maria Teresa
ed anche m-nistro di quella pr ncipessa n Isvizzera
ha compiuto nel 1744 questa cappella ordinala per testamento del padrecome si raccoglie dall'iscrizione.
Allato a questa cappella si vede quella della Madonna del Carmine
d cui altare dovea formarsi nel 1773 dalla compagnia dell'Abitino
ma con certe condizioni che al convento parver gravose. Onde i Carmelilanf lo fecero costrurre a proprie spese sui disegni dell'architetto Feroggio
che non li con tentava appienodice d Diario
ma che pur fecero m ii si
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (237/781)
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