Storia di Torino di Luigi Cibrario
1!)8 LIBRO SECONDOdi Piazza
anzi poco tempo dopoché vi furono stabiliti nel 1544
essendo allora stati deputali cappellani del Parlamento e della Camera de'Conlidel re di Francia.
In casa Cotti
in faccia alla chiesa del Carmine
morì il 20 febbraio 1740 il gran cancelliere marchese Zoppi.
Scendendo la via del Carmine s'entra nella piazza Susina che dal palazzo de'conti Saluzzo di Paesana si chiama volgarmente piazza Paesana. Cola s'attendano i ferravecchiqua i rigattieri ambulanti e qua i lavoratori di campagna aspettano chi li conduca.
Questa piazza di sufficiente ampiezza e regolarità desidera una bella fontana a comodo pubblico e ad ornamento d'una capitale scarsa molto di simili monumenti.
11 magnifico palazzo de'conti Paesana occupa tutta l'isola di S. Chiaffredo
ed è stato innalzato sui disegni del Planteri. Sono da vedersi il vestiboloi due scaloni ed il cortile d'onore
il più vasto che sia in Torino.
Sull'altro lato della piazza è il palazzo de'conti Martini di Cigala
struttura piccola ma assai bella attribuita al Juvara. Quest'architetto fece poche case privaleperchè dava piuttosto nel grande; ed i suoi concetti convenivan meglio all'erario d'un principe che alle borse d'un capo di famiglia
massaio dell' aver suo.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (240/781)
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