Storia di Torino di Luigi Cibrario
MURO SECONDOCAPO OTTAVO 27!)
Questa confraternita fu eretta nel 1598 sotto gli auspizii di Carlo Emmmanuele i. Prima ufficiava la chiesa di San Pietro de curte ducis. Di là crasi trasferita a Sa Maria di Piazza. Nel 1728 avendo inteso che Vittorio Amedeo 11 desiderava si edificasse uno spedale pe'mentecatti
dichiarò d'esser pronta a pigliar sopra di sè questo caricoed avuto dal re in dono il terreno
v'edificò la chiesa e lo spedale che servì fino ai dì nostri a quest'uso.
Nel 1818 fu cominciala la nuova fabbricail cui ingresso si trova in capo della medesima via. E più capace provveduta d'ampio giardino e più acconcia al fine che vi si propone la carità
più conforme ai migljoramenti con felice prova introdotti in altri paesi nella cura dei mentecatti. 11 chiarissimo dottor Bonacossa
medico del Manicomio
il quale ha visitato i principali Manicomii stranieriscrive che nissuno di quelli che ha veduto è così ricco di gallerie ed ambulatorii
per cui in ogni stagione ed in ogni tempo sono sempre facili il passeggio ed altri modi d'esercizio corporale de'mentecatti. Guislainlodando in molte cose l'interna disposizione di questo spedale
non approva la facilità che vi trovano i mentecatti a far ragunatc e convegnimentre lo studio dell'architetto dovrebbe essere di separarli e disseminarli. Ma considerato in tutte le sue condizioni è uno de'migliori che si sieno lìnora costrutti (1). Architetto del novello edilìzio
fu il
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (275/781)
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