Storia di Torino di Luigi Cibrario
capo phimooccasione
essendosi dovuta trasferire provvisoriamente in altro silo l'imagine miracolosamolti ebbero
ed io fra quellila ventura di poterla venerare ed esaminar da vicino.
All'aitar maggiore il quadro col martirio di Sani' Andrea è di Felice Cervelli
mediocre pittor torinese. Dell'aliare è patrono l'Ordine de'Ss. Maurizio e Lazzaro di cui questa chiesa è commenda; e ne fa fede una iscrizione che si conserva nell'attiguo convento.
Appartiene allo stesso pittore la tavola di S. Bernardo
alla quale gli Oblali fecero aggiungere Sani' Alfonso de'Liguori
compatrono della loro congregazione.
11 S. Bernardo dipinto a fresco nel vòlto è di Mattia Berlploni
venezianoj'gli ornati sono di Felice Biella allievo di Giuseppe Galli Bibiena; le sculture in legno furono condotte dal celebre Stefano Maria Clemente.
Bertoloni e Biella dipinsero ancóra il vòlto della cappella di S. Valericoj anzi quello di tutla la chiesa.
Le sculture della cappella di Sant'Anna sono di man del Clemente.
11 quadro dell'altare del Crocifisso è di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo
il miglior pittore che vanti il Monferrato
dopo Macrino
distinto e per abbondanza d'invenzionee per freschezza di colorilo. Vi fu collocato il 27 novembre 1715
nel qual giorno il P. abate Polla celebrò la prima messa in questa cappella.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana
1846
pagine 775 |
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Pagina (295/781)
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Sani Andrea Felice Cervelli Ordine Lazzaro S. Bernardo Oblali Sani Alfonso Liguori S. Bernardo Mattia Berlploni Felice Biella Giuseppe Galli Bibiena Stefano Maria Clemente Biella S. Valericoj Sant'Anna Clemente Crocifisso Guglielmo Caccia Moncalvo Monferrato Macrino Polla Maurizio Bernardo
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