Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      LIBltO TKltZO
      sua degna compagna la signora marchesa Giulia Colberl
      le loro mondane ricchezze mutarono in opere non periture di carità
      in case di rifugio pelle convertitein asili d'infanzia
      in scuole pe'poveriin molte altre maniere di soccorsi ai traditi dalla fortuna od a quelli che non mai la conobbero. Le sale di questo palazzo
      use altre volte a risuonare dei concenti più soavi in feste che raccoglieano il fior della corteora non echeggiano più che del monotono sillabare e canticchiare degli asili d'infanzia
      quanto men grato all'orecchio dell'uomotanto più dolce al cospetto di Dio.
      Il palazzo di cui parliamo fu costrutto nel 1692 sui disegni dell'ingegnere Gian Francesco Baroncelli da Ottavio Provana
      conte di Druent
      chiamato volgarmente monsù di Druent. Dieci anni prima era egli col marchese di Pianezza di que'principali confidenti del duca Vittorio Amedeo 11 che lo consigliavano ad uscire ornai di tutelaa pigliarsi il governo che la madre avrebbesi voluto ritenere in perpetuo. Avvisata di tali mene
      Madama Reale trovandosi con tutta la corte a Moncalieri
      fé' arrestar i due cavalieri alle ore 8 di notte del 28 dicembre 1682
      e li fé' condurrePianézza
      al castello di Monme-gliano
      Druental castello di Nizza
      dove rimasero fintantoché il ducaassunto il reggimento dello Stato
      li richiamò.
      Riavuta la libertà
      essendo molto addentro nella


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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana
1846 pagine 775

   

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