Storia di Torino di Luigi Cibrario
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L'aliate Costa vi le' la cappella e la casae fondò inoltre in Seminario quattro posti gratuiti per altrettanti chierici d'Usscglio
con preferenza a'suoi congiunti.
Alla fabbrica del Seminario contribuì
dopo l'abale Costa
il cardinale Gio. Battista Roero
molto benemerito di chiese e d'opere pie in Torino
a cui perciò fu dedicalocome all'abate Costa
dai rettori del Seminario
un busto con iscrizione sotto ai portici che fan bello il cortile di quel maestoso edificio (2).
La cappella del Seminario dedicata alla Concezione
fu consecrata in gennaio del 1774 da monsignor Rorengo di llorà.
Il Seminario di Torino ha una bibliotecala quale prima della rivoluzione era anche copiosa di manu-scritti; e fra questi
per teslimonianza d'Angiolo Carena
si trovava un abozzo di storia de'vescovi di Torino
dell'abate Costa.
Il prete Gaspare Antonio Giordano di Cocconato avea legato al Seminario la ricca libreria da lui raccoltacoll'intenzione che si rendesse pubblica e coli'ordine di stamparne un accurato catalogo. In una specie di decreto latino da questo buon sacerdote dettato
si prescrive che tre ore alla mattina e tre alla sera cuilibet adire legendi causa liceto. Ed infatti per qualche tempo fu pubblica. Ora prevale forse al riguardo che merita la volontà del donatorela
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (349/781)
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