Storia di Torino di Luigi Cibrario
CAPO QUARTOa dire 1 cantori facevano celebrare una messa quotidiana. In questa cappella fu custodita assai tempo la Santissima Sindone. La tavola della cappella di San Luca è del celebre nostro nazionale cavaliere Ferdinando Cavalieri
e fu surrogala ad altra che prima esisteva del cavalicr Delfino. È un dipinto di bontà notabile in tinte molto chiareper compensare l'oscurità del silo in cui è collocato.
Questa cappella di patronato dei pittori e scultori
è anche titolo canonicale della collegiata della SS.ma Trinità
la cui origine risale al 1060
epoca nella quale Adelaide contessa di Torino
vedova d'Oddone di Savoia
deputò in perpetuo sei cappellani che pregassero per le anime de'suoi trapassatied in particolare per quella di suo padre Olderico Manfredi
conte e marcheseseppellito appiè di quell'altare.
Ora questi Canonici
cresciuti di numerodecorati di mozze ita invece dell'almuzia che una volta portavano
ufficiano due chiese; parte di essivale a dire i preti teologi del Corpus Domini
servono la chiesa di questo nome; gli altri sono deputati ad ufficiare la R. chiesa di San Lorenzo. Ma nei giorni feriali della quaresima si radunano nella loro cappella del duomo a salmeggiare pel riposo delle anime de' nostri principi.
In altra cappella la tavola della Risurrezione è delVoi. Il ì7
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (365/781)
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Santissima Sindone San Luca Ferdinando Cavalieri Delfino Trinità Adelaide Torino Oddone Savoia Olderico Manfredi Canonici Corpus Domini San Lorenzo Risurrezione
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