Storia di Torino di Luigi Cibrario
capo sesto
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a battesimo a nome del re di Francia. La camera in cui nacque fu parata di taffettą rosso e bianco. A'IG d'aprile 1496 questo principe usciva di vita nel castello di Moncalieri. A' 21 fu sepolto in Santa Maria della Scala. Quattro torchi giganti ardevano ai quattro canti della bara e pesavano fra tutti undici rubbi.
Fra i cordiali con cui s' era tentato di rinvigorire quella esausta natura v'era polvere di giacintirubini
granalemargarite orientali peste con anici e cinnamomo. In altri cordiali scioglieansi perle ed oro. Tale si era la medicina di quei tempi; dico quella dei principi.
Negli ultimi anni del secolo xviavcano stanza in castello i serenissimi principi Tommaso e Maurizio figliuoli di Carlo Emmanuele ģ
Pił lardi il principe di Carignano abitņ il palazzo che vedesi allato all'albergo della Bornie femme nella via dei Guardinfanti
finche fu alzala sulla piazza a cui diede il nomela nuova e regia sua dimora.
La sala del castelloa'tcmpi di Carlo Emmanuele ģ
serviva di teatro di corte. Lą fu rappresentala pelle nozze del duca coli'infanta donna Cattalina figliuola di Filippo u la favola boschereccia del Pastor fido. Lą in dicembre del 1605 si rappresentava una commedia pescaloriaed uno de'commedianti era inesser Battistino Ausloni (6).
In una delle torri di questo castello fu custodito
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (409/781)
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Francia Moncalieri Santa Maria Scala Tommaso Maurizio Carlo Emmanuele Carignano Bornie Guardinfanti Carlo Emmanuele Cattalina Filippo Pastor Battistino Ausloni
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