Storia di Torino di Luigi Cibrario
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del Pasero
di cui già aveva acceso il risentimento l'incarico dato al Cauda di formare certa inquisizione contra gli uomini di Sommariva di Perno
vassalli del Pasero
uccisori del capitano Fauzone di Villanova. Quest'omicidio dicevasi seguito ad istigazione del Pasero; e fosse vero o noil fatto è che il Pasero interpose la mediazione del celebre nunzio e poi cardinale Mazzarini
affinchè il procedimento venisse sospeso.
11 livore del Pasero cominciò a sfogarsi con libelli pieni d'invettive e di calunnie che poneva sullo scrigno del duca mentre S. A. R. era alla caccia. Ma il prudentissimo principementre si confermò vieppiù nella buona opinione che aveva del presidente Cauda
giudicò di dover dissimularee non ricercar gli autori di que' libelli.
11 Pasero allora die sfogo alla viperina sua linguae favellando all' orecchio de' più influenti
loro persuase che Cauda era la sola cagione per cui non si potea far nulla di bene. L'amara sua facondia fece senso nell'animo di molti gran personaggi. Madama Cristina pigliò il Cauda in tale abborrimentoche più d'una volta
mentre il presidente era a stretti consigli col duca nel gabinettoessa
come giovinetta bella e giovialea cui tutto si concede
con quel tuono che volteggia tra il buffo e il serioalzando pian piano la portiera gridava : Cauda tu a eros pendii; e subito ridendo si ritirava. 11 duca la
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (412/781)
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