Storia di Torino di Luigi Cibrario
CAPO SETTIMOPiazza Castello.—l'orlici costrutti iti principio ilei secolo xmi
sui disegni del Vittozzi. — Strada Nuova aperta nel 1015.—Palazzo del conte Martincngo
poi di donna Matilde di Savoia^ poi dei principi di Francavilla. — Fiere di S. Germano. — Prova d'anni d'un cavaliere errante con 1111 ciambellano del duca nel 14 49.— Quintanegiostre ed altre feste in piazza Castello.—Abbazia degli Stolti. Curiosi privilegi dell' abate e dei nionaei". — San Loeenzo cappella di corte.— Teatini. — Chiesa di San Lorenzo.—Piazza detta di Madonna.— Teatro Regio. — Palchi occupati nel 17 55 dal marchese d' Ormea
daljonte Bogino e dal conte Alfieri. — SegrelR-ie di Stato. —Archivio di corte.
In principio del secolo xv angusto era lo spazio che rimaneva avanti al Castello Allora per ordine del principe d' Acaia s'allargò la piazza atterrando varie case. Nel 1659 si distrussero > due piccoli isolati che ingombravano la miglior parte della piazza ora chiamata Reale
dov' era la fonderia dell' artiglieriae l'arsenale
e si edificò invece V elegante padiglione che già abbiam rammentalo.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (456/781)
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