Storia di Torino di Luigi Cibrario
I.IBBO QUlHi'l)
Fra le iscrizioni sepolcrali rammenteremo in primo luogo quella di Tommaso Carlom
al cui scalpello sono dovute le statueil pulpito e le altre scolture d< questa cliiesa
morlo 1 1° aprile 1007; quella del conte Orazio Provana
ministro al congresso d Hi-mega
ambasciidore a Roma e a Parigi
morlo nel 1097; quella del marchese Tommaso Graneri
presidente delle Finanze
ministro di Stalo
morlo nel 1098; quella di Maurizio Guibert d Nizza
famoso ingegnereil quale s segnalò in Francia
nel Belgio
e nell'isola di Creta e di Malta
morto nel 1088 (6); finalmente quella onoraria del celebre matematico Giorgio Bidone
il cat corpo è sepolto al Campo Santo Fra le tombe de'religiosi sotto al corosi vede quella del sacerdote Gian Francesco Marcliini
vercelleseprofessore di Sacra Scrittura e d lingue orientali nell'Università di Torino
morto nel 1774 taf questa chiesa il professore d'eloquenza Ialina Gian Bernardo Vigo
addì 2 luglio 1758
fe' lenere da' suoi scolari un esercizio accademico in versi latini : De Bethulia per Judith liberata (7). 1 Minimi non sono slati ristabiliti. La chiesa è dal 1801 parrocchiale. Nel convento sono le scuoleed i labora-torii di chimica
e l'accademia d Belle Ari. Uno de' Minimi che fiorivano al tempo della soppressioneil padre Lazzaro Piano
scrisse due volumi di eruditi Commentarii sopra la Santissima Sindone.
Lo Spedale di Carità che s'inconlra nella terza
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (522/781)
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