Storia di Torino di Luigi Cibrario
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I.lituo QUINTOsanarne le piaghe
per lanle si può dir quasi che siasi dalla Compagnia dì S. Paolo con prudentissiine regole praticata (7).
La Casa del Soccorso e il Deposito di S. Paolo sono divenutecoll'andar del tempo
due buone case d'educazione per oneste fanciullee la compagnia di S. Paolo prosegue a governarle; se non che nella prima furono testò -prodotte le dame del Sacro Cuore ; nella seconda continuano governatrici e maestre deputate dalla compagnia
L'oratorio di S Paolo è notevole per varie pit-lure di qualche pregio. La tavola che è sopra l'ai tare rappresenta la Conversione di S. Paolo
ed è lavoro d'Alessandro Ardente
pittore del secolo xvinon si sa bone se pisano o lucchese. De' quadri che sono attorno alle pareti
quattro sono del Caravoglia
uno d'Andrea Pozzi
l'altro di Fede.igo Zuccheri
confratello della compagniadue di monsù Delfino
uno di Pietro Paolo Raggi
genovese.
Tra gli uomini insigni che in gran numero ed n vani tempi furono aggregati alla compagnia di S. Paolo
noterò Antonio Monaco d Ceva
uomo in salienzaprudenza
e virtù morali eminentissimo. Questipoco dopo la laurea in leggi
ne fu nominato lettore in questa università di Torino. Chiamato poi dalla repubbbca d- Lucca per auditore di Rota
fu Firenze
e vi durò tre anni Da ultimo fu per
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (570/781)
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