Storia di Torino di Luigi Cibrario
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I.IBHO SESTODopo la chiesa ed il convento di San Francesco vedevansi nel secolo xvi dalla medesima parte le case ed i giardini del maresciallo di Francia Ruggero di Bellegarde
da cui furono venduto 1' 8 d' ottobre 1578 al duca Emmanuele Filiberto. Erano ancora in possesso del ducae doveano essere assai onorevoli queste case nel 1608
poiché vi fu segnato il trattato di matrimonio dell'infanta donna Margarita col principe di Mantova.
Passarono quindi in podestą de'marchesi S. Martino d'Aglič e di S. Germano; i quali confinavano al sud colla casa de' marchesi Tizzoni di Crescen-lino
dov'ebbe culla la societą fondala dai celebri Saluzzo
Cigna e Lagrange
che si mutņ poscia in Accademia Reale delle Scienze.
Di fronte al palazzo di Bellegarde s'alzava la casa del marchese di Romagnano
dove ora il signor conte d'Arrache ha raccolto una splendida galleria di quadri antichi e modernidei quali sarebbe troppo lungo tessere in questo luogo il catalogo.
Neil' isola che seguea destra
č il palazzo dei marchesi Pallavicini delle Frabose
che niente compare esteriormrntema che dentro non manca di belle linee e di proporzioni signorili. I marchesi Pallavicino abitavano ancora al principio del secolo xvn sulla piazza di San Giovanni. Avendo poscia comprato e ricostruite varie case in quesl' isola
qui ebbero ferma stanza (15).
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (658/781)
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