Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      CAPO SESTO
      71!)
      scolpito sopra la tombascherza con scipita ricercatezza sulla parola saxum. Era soldato
      dicemorì d' un colpo di pietra ciò che ora la pietra ricuopre
      nulla che non sia petrigno splende nella fortezza di Marte.
      A' 10 di settembre del 1644 don Maurizio di Savoia
      figliuolo della marchesa di Biva
      fu tumulalo nella cappella di San Pietro d'Alcantara.
      A' 5 di gennaio del 1665 Carlo Morelli ingegnere di S. A.
      L'8 d'ottobre del 1672 il cav. Azarini di Genova.
      Il 5 gennaio del 1681
      Simone Boucheron
      mastro della fonderia di S. A. di cui abbiam già parlatofurono pure sepolti in questa chiesa.
      Addì 14 di giugno dell'anno medesimo fu deposta nella sua cappella di San Pier d'Alcantara Maria di Geneva contessa di Masino e marchesa di Pan-calieri.
      Addì 24 novembre 1700 fu sepolto nella sepoltura dei conti Fecia di Cossato
      Onorato Ghibert ingegnere generale di S. A.
      « 1705 25 luglio a hore 24 morì 1' eccell.m° siti gnor marchese Carlo Filiberto d'Este di Dronero « e fu sepolto in questa nostra chiesa alli 26 nella « sepoltura de' religiosi comune alla casa d' Este
      «come appare dalle patenti (sotto al coro che la « casa d'Este avea costrutto)
      e per essere principe « del sangue è stato imbalsamato e riposto in una


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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana
1846 pagine 775

   

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