Storia di Torino di Luigi Cibrario
LIBRO SESTOCAPO OTTAVO
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Quando cessò d'essere ulliziata la chiesa di Sant* Antonio
fu allogata in Santa Pelagia l'opera della Mendicità instruitail fine della quale si è :
1° Di dare ai poveri la religiosa istruzionesovvenendoli contemporaneamente con danaro e pane.
2° D'ammaestrarli con apposite scuole ne' primi erudimenli delle lettere.
5° Di far loro apprendere quell'arte per cui mostrano particolare attitudine ed inclinazione.
A Santa Pelagia conveniva il fior di Torino ad udir le prediche in dialetto piemontese del già lodato teologo Sineo
che qui abitava e qui morì.
Vicino a questa chiesa venneronon ha molto
collocate le suore di S. Giuseppe
che si consacrano all'educazion femminile.
Nel sito dove ora sono le Rosine vedevasi lo spedale amministrato dai frati di S. Giovanni di Dio
chiamato ospizio del Santo Sudario.
Questi padri erano venuti da Milano ad offerirsi nel 1597
quarantasette anni dopo la morte del santo loro fondatore. La città li aveva accoltied avea fondato lo spedale. Doveva
secondo la regola di S. Pio v
esservi un solo sacerdote in ciascuno spedaleonde i frati potessero meglio attendere al pietoso uffizio d'infermiere. Molti di loro acquistavano eziandio profonde cognizioni mediche e chirurgiche
e si rendeano per più titoli benemeriti dell'umanità languente. Nell'isola di Sardegna i frati
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (735/781)
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