Storia di Vasto. Cittā in di Luigi Marchesani
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IL SIGNOR CATĀLIEHĖ
b>0 felici: santangsloSopra ri tendeģ te Generale del Reale Albergo de* Poteri 9 degli Ospizii e Stabilimenti riunita
EccellenzaIVI, conceda che alle rķzze pagine della presente storia io unisca lonoratissimo suo nome mercč la commemorazione della beneficenza e della gratitudine. Rifulge la prima nel cuore di V. E. : viene dal Pubblico e da' privati cittadini la seconda. Dischiudere ed amorevolmente reggere i pietosi alberghi, ove le piaghe de'morbi, della indigenza, dell'abbandono si leniscono: spiegar tutto l'acume dell' egregio coltivato talento per appianare le strade al perfezionamento delle Lettere e delle Arti : offerire spontaneo la protettrice valida destra a' coltori di queste ; tali sono le belle opere, che il nome di V. E. sublimano. L approvazione del Sovrano, il compiacimento dell' Eccellentissimo Fratello e le
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