Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani

Pagina (85/442)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      8»
      per metà spettavano alla parrocchia di S» Pietro f c per Inetà all' altra di S. Maria. Vietata era la confermaci chi giii trova vasi arrotato fra i Quaranta. Parimente a, voti segreti si procedea nella elezione del Mastrogiurato , de* due Sindaci e degli altri uffitiali , la quale voleasi dalle nostre prammatiche libera da ogni riguardo (322). Anche il Mastro-giurato esser doveva alternativamente dell' una parrocchia in un anno e dell' altra nel consecutivo (323). 11 trombetta citava i parlamentarii, e'I suono della campana del Consiglio annunziava giunta l'ora di riunirsi. Deliberava il Consiglio de' sessanta per interessi , che non superavano iLvalore de' ducati sessanta : per interessi maggiori , per accettarsi l'uffiziale di giustizia, e per altri rilevanti affari interveniva la Giunta de* quaranta (324)- Nel <6o5 ed anche nel 1617 il Mastrogiurato rinnovavasi in ogni semestre (325). Forse quest'uffiziale aveasi usurpata la giurisdizion criminale nelle pubbliche fiere, onde fu mestieri che il Viceré Zunica gliene vietasse l'esercizio (326).
      Ad altra riforma soggiacque 1' amministrazione comunale negli anni 1742» Reggeano e governavano la Università sessanta Parlamentarii cittadini, tolti dall'una e dall'altra parrocchia; però due distinti ceti li fornivano: trenta venivano dal primo ceto, ossia da'nobili, da' dottori e da' Notari , e costoro si davano ad egual numero dall' una e dall' altra parrocchia; gli altri trenta si traevano dal ceto inferiore ó secondo. Era serbata alla Rea! Camera di S. Chiara la no<% mina de' Parlamentarii) quella degli uffiziali, tutti annuali » fkceasi dal Parlamento a voti segreti , in presenza del Governatore. Non d' altro ceto che dal primo sortiva il Mastrogiurato; la scelta degli Eletti , i quali portavano nome di Sindaco i.° e di Sindaco 2.°, potea cadere nelle persone dell'inferior ceto. Restava ancora in vigore l'antico uso sul* Ì' alterna derivazione < parrocchiale del Mastrogiurato. Co« stui ed i Sindaci al finir dell' esercizio proponeano, ciascuno quattro soggetti a proprio successore; tra 1 designati sortiva indi colui, che conseguito avea la maggioranza ne' voti. Il Mastrogiurato convocava il Consiglio , ove intervenir do-veano almeno quaranta de1 Parlamentarii : quegli o assente o morto era supplito dal Sindaco. Gli altri uffiziali ( come Or uscieri, di signorile condizione e letterati, i Deputati della salute, gli Avvocati, i Razionali) si creavano da'Parlamentarii senza anticipata proposta. La rinnovazione della Sessantina opera vasi ai compiere del sesto anno : ove mai nel sessennio un Parlamentario fosse mancato, di vita , tosto H Consiglio a voti segreti gliene surrogava un altro. Non per*


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore
di Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli
1838 pagine 364

   

Pagina (85/442)






Inetà S. Maria Quaranta Mastrogiurato Sindaci Mastro-giurato Consiglio Consiglio Lvalore Giunta Mastrogiurato Viceré Zunica Università Parlamentarii Notari Rea S. Chiara Parlamentarii Parlamento Governatore Mastrogiurato Eletti Sindaco Sindaco Mastrogiurato Sindaci Mastrogiurato Consiglio Parlamentarii Sindaco Deputati Avvocati Razionali Parlamentarii Sessantina Parlamentario H Consiglio Maria Camera Chiara