Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani

Pagina (151/442)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      1*1
      come ne' dì nostri , coti ih qne* tempi le commerciali ope* razioni vi si poterono praticare senza il bisogno di fabbriche.
      A. 1289 , m Luglio. Que' Portolani permettono a Ruggiero di Giaquinto estrarre dai porto di Pennaluce per Venezia o per Capo d'Istria salme cento di frumento con pagare il dazio di sette once di oro. Riccardo di Ruggiero Notaro di Pennaluce (537). *
      A. 1292 , 29 Febbrajo, regnando Carlo II. In Penna-luce. Giorgio di Giorgine Giovanni Aureiiense installati all' uffizio del sale della regia corte in Apruzzo ordinano a questa Università ch' ella in suo tenitnento non permetta scaricamento , vendita e compra di altro sale fuorché di quello, il quale, vi si apporta dal Fondaco di Pescara, o da quegli altri luoghi, in cui i Sindaci del re lo somministrano. Guglielmo di Santa Croce Notaro di Pennaluce (538).
      A. 1292 , 28 Agosto. In Pennaluce. Essendo Giudice Bartolommeo de Pollurto, la Università elegge Giacomo Gizio per Mastrogiurato , Stefano di Lorenzo e Roberto de Fura per Giudici. Nicola di Giovanni di Osento Notaro di Pennaluce (539).
      A. 1293 , 24 Gennaro. In Guasto Aimone. Il Giudice e '1 Notaro di detto Guasto dichiarano con atto di Riccardo Notaro di Pennaluce , che Fancesco Bel lanoso , per lettera di re Carlo II , h impreso ad esercitare in questo giorno medesimo 1' uffizio di: Notaro degli atti presso Hugone detto Russo de Sulliaco Capitano generale e Giustiziere di tutto V A* pruzzo (54o). Questo dimostra il commercio tra le due terre.
      A. 1293 , 24 Settembre. In Pennaluce. D'ordine di Russo de Sulliaco Giustiziere di Apruzzo, annunziata essendosi dal banditore per la terra di Pennaluce la prossima crea* zione de' di lei Giudici annali f la Università gli elegge nelle persone di Notar Guglielmo di Santa Croce e di Tommaso Buntiana. È Giudice provvisorio Stefano di Lorenzo di Pen*-naluce : testimoni de Pessano, de Pera, e Guarino Mercurio. Filippo di Ruggiero Notaro di Pennaluce (540.
      A. 1295 , 2 Aprile. In Pennaluce. I Portolani di questa terra , in vista di regio ordine , permettono che i Monaci dell' ordine de'Predicatori stabiliti in città di Adria estraggano dal porto di Pennaluce per luoghi leciti, salme 25o di frumento , senza pagar dazio. Filippo di Ruggiero Notaro di Pennaluce (542).
      A. i3o4, 3 Maggio. Il vallone di Liportiili o Livor-tilli divide il tenimento di Pennaluce da quel di Linari. Va il vallone ad incontrarsi con V altro del Maltempo ; ed à di rimpetto il territorio ( non il fabbricato, qual ne* litigii


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore
di Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli
1838 pagine 364

   

Pagina (151/442)






Luglio Portolani Ruggiero Giaquinto Pennaluce Venezia Capo Istria Ruggiero Notaro Pennaluce Febbrajo Carlo II Penna-luce Giorgine Giovanni Aureiiense Apruzzo Università Fondaco Pescara Sindaci Santa Croce Notaro Pennaluce Agosto Pennaluce Giudice Bartolommeo Pollurto Università Giacomo Gizio Mastrogiurato Stefano Lorenzo Roberto Fura Giudici Giovanni Osento Notaro Pennaluce Gennaro Guasto Aimone Giudice Notaro Guasto Riccardo Notaro Pennaluce Fancesco Bel Carlo II Notaro Hugone Russo Sulliaco Capitano Giustiziere Settembre Pennaluce Russo Sulliaco Giustiziere Apruzzo Pennaluce Giudici Università Notar Guglielmo Santa Croce Tommaso Buntiana Giudice Stefano Lorenzo Pen Pessano Pera Guarino Mercurio Ruggiero Notaro Pennaluce Aprile Pennaluce Portolani Monaci Predicatori Adria Pennaluce Ruggiero Notaro Pennaluce Liportiili Livor-tilli Pennaluce Linari Maltempo Riccardo Guglielmo Nicola Filippo Filippo