Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
sono ; Bottario , di. Vincenzo , Raggiero , Rainaldo, Spena* rio, Robertulo , Sabastiani , Clemente , Torra , Giurriffi , Vitellio , Danelli , Marchiani , de Lecto , di SantobuonQ, Pernuziale, Diana , Bellotti , Guerzio , Papa , Salia , Lan» fard io , Petruzio , Meolo , Puzo , Anzono , An o , Cleroen-te , Perens } Bar , Leone , Prudenzio , Maradomo , Serra* mala , Marziotti , Gualzio , Villania , Rubeo, Furalia , e nove altre famiglie, delle quali i cognomi in .parte sono uguali a'teste riferiti, ed in parte inintelligibili (5gi). Aggiungasi pel i343 Notar Zazzo di Nicola, cui Giovanna I creava Segretario del Maestro Portolano di Puglia Colscstodecimo secolo imprendiamo a conoscer meglio lo stato di nostra popolazione mercè le numerazioni de' fuochi, o famir glie, ciascun de'quali, secondo la tassa civile, si stimava sette individui comprendere (593).
Si contarono nel i5?2 fuochi 799 , oltre a fuochi 5o di Schiavoni, i quali pagavano decime alla Università (5g4)> Forse a questa straniera gente [che fìn da' tempi di Alfonso I cominciò a trasmigrare iu queste provincie (595)] riferisce*! rara e pregevole inscrizione lapidaria non à guari di tempo distrutta per doloroso equivoco preso da famiglia vastese > che la possedeva. Era in gran parte a caratteri illirici di S. Cirillo distesa in quattro versi, 1' ultimo de'quali offriva V. ZI. n. MCCCCXXXV. : comechè scritta in ignoto dialetto, ogni studio per intenderla è riuscito vano a molti letterati. Forse un qualche lume potrà prendersi dalla inscrizione dell' Ostensorio conservato in S. Nicolò di Lanciano (596), Nel i53i fuochi 658; i546 f. 849 (597)5 i56i f. 911 (598^ i5g5 f. 861 (25); i598 f. 939 (5gg) ; 161 a f. 869 (600) , i6i3 f- 739 (601); 1617 f. 869(337)ì 1626 f. 755 (4»05 f. 7.39 (602); i658 f. i5a3 (6o3);. i683 f. 865 (445); 1699 f. 1000 (329)5 1737,1742, 1772, 1780 f. 782 (4i2, 604). Nel 1799 anime 7000 (57i);i8o5 a.7170 (a5); 1812 a. 82i5 (4x4)» tiel dì 31 Dicembre 1816 a. 8746 (6o5); in tutto il 1817 U fèbbre .petecchiale e le ordiuarie malattie tolsero di vita 2i83 persone, oltre ad altro buon numero non rivelato allo StatQ civile; nacquero 256 individui; quindi la somma delle «nime. al finir dell'anno, senza contare i morti occultati, si riduce a 6619; J8i8, morti 376 , nati 267, perciò a. 6710 ; 1819, nati 473' morti 220, a. 6963; 1820, nati 4°& 9 morti 193, a. 7178(606)5 v'è qualche varietà ne'calcoli dal 1818 sin qua per deficienza di precisi documenti; 1821 a. 8198; 1822 a. 8374; 1823 a. 8554; a- 8687* l8*5 a' 8575* 1626 8791; 1827 a. 899Ì; 1828 a. 9146; 1829 a. 9038; i83o a. 9088; )83i a. 9118; i832 a. 9132; i833 a. 9364; i834
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Bottario Raggiero Rainaldo Spena Robertulo Sabastiani Clemente Torra Giurriffi Vitellio Danelli Marchiani Lecto SantobuonQ Pernuziale Diana Bellotti Guerzio Papa Salia Lan Petruzio Meolo Puzo Anzono Cleroen-te Perens Bar Leone Prudenzio Maradomo Serra Marziotti Gualzio Villania Rubeo Furalia Notar Zazzo Nicola Giovanna I Segretario Maestro Portolano Puglia Schiavoni Università Alfonso I S. Cirillo Ostensorio S. Nicolò Lanciano Dicembre StatQ Vincenzo Nicolò
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