Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
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q53i, ad onta dell'epidemica disenteria corsa nella state e ne* principi! di autunno (607); i835 a. 9733; i836 a. 9835, benché fossevi stata micidial tosse convulsiva; 1837 a. 1002$ ; 3i Dicembre i838 a. 10171 (608)/ Il numero dèlie femmine quasi pareggia quello de'maschi.
Dal dì 1. Gennajo 1819 al 31 Dicembre 1826 nacquero 3588 individui e ne morirono 1954 » le quali somme divise per gli otto anni, forniscono per medio proporzionale annuo de' nati il 44^ > e de' morti il 244* Nel sessennio del i83i al i836 i nati montarono a a3i2, i morti a i568 ; ricadono inati a 385 ed i morti a 261 per anno: la proporzione delle tnorti alle varie età fu questa ; da un giorno a 69 anni , 242 ; da 70 a 79 anni ,11 ed un sesto ; da 80 ad 89 , 6 e cinque sesti; da 90 anni in sopra, 1. Per ciascun de'sei anni Projetti i5 ed un sesto , matrimoni 82 ed un sesto (608).
Frequentissimi erano i matrimonii ne' tempi andati, sì per la maggior facilità di sostenersene il peso, che per ischi* varsi la taccia di libertino (6). Per essi il turpe meretricio era in bando, e'1 licenzioso dirigcasi ad altra terra (609). Il nostro volgar ceto chiede a matrimonio mercè di serenata. La fidanzata intreccia ne' capelli lo spadino di argento 9 che il giovane le porge. Ella apporta dote in poderi , se i genitori ne anno, in contanti, ed in forni mentii di donna e di casa , i quali fornimenti a variar con le mode soggiacciono: così è che nelle promesse dotati del sestodecimo secolo leggiamo le coppole di oro , di seta , i manti di raso addobbati di cremisino velluto, i tornaletti (610) usati tuttavia dal basso ceto. Nel dì degli sponsali le imparentate famiglie festeggiano. Quando la donna è puerpera riceve visite e complimenta con dolciume, rosolii ed anche sorbetti. Le Vastesi restansi pochi dì in letto dopo lo sgravo: al primo riuscir di casa corrono alla purificazione in chiesa. Fecondissime elle erano (329, 594) e tuttavia lo sono: ordinariamente generano otto in dieci figli; ve n' à ben molte di quelle, che partoriscono diciotto, venti e più figli, compresivi gli aborti: però quelli non tutti poi vivono;
Art. 5* Funerali e sepolture.
11 trapassar di chicchessia è annunziato dalla maggior campana della chiesa , alla di cui cura l'agonizzante appartiene s molti e distanti sono i rintocchi pe '1 ceto signorile ; suonasi a festa per chi al settennio non è pervenuto ; prima a martello , e poi a dislesa pe' sacerdoti. Gran diligenza da immemorabile tempo sapone perchè incominci lo squillo della
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