Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
if torninolo agrario uno spazio quadrato, del quale ogni lato è di iooo passi, ossia 7000 palmi; quindi un torninolo comprende £9000 quadrati di un palmo l'uno : il mezzetto abbraccia 24600 di tali quadrati ; la quarta , o metà del mezzetto, ne racchiude i2a5o ; e la misura , eh' è sesta parte della quarta, ventiquattresima del tommolo , ne à 2041 e due terzi. Per le distanze v'h il miglio , il quale dà 1000 passi , e'I passo 7 palmi.
Art. i3. Festeggiamenti e spettacoli. Venuta, di Principi*
Da gran pezza molte rurali chiesoline e moltissime cappelle erette dentro le chiese urbane sono perite insieme alle loro doti ; nulladimeno cittadini devoti raccogliendo limo-sine e ricevendo qualche tenue soccorso dalla Beneficenza, che le rendite de* luoghi pii amministra , fanno celebrare frequentissime festicciuole : io scampanio, in che le chiese nostre largheggiano , e la distribuzione di oggettini benedetti, come figure, panettini, ne formano tutta la esterior pompa ; ma quando le grandi festività , principalmente quelle di S. Pietro Apostolo , di S. Maria Assunta e di S. Michele Arcangelo , si solennizzano, campanile alcuno non si rimane in silenzio, spesa non si risparmia pèr pompa chiesastica, spettacolo pubblico non si trascura. La musica de* nostri filarmonici accompagna le officiature : tal-, volta sono forestieri prezzolati il corifeo ed i cantori. A compiere la magnificenza della festa le si aggiunse in qualche anno l'Oratorio, il quale talvolta fu parto dell'ingegno vastese. Benché a spese della festa venga o da Pol-lutri , o da Orsogna la Banda (drappello eli sonatori ), nondimeno ella non entra in chiesa , ma va con la sua melodia le strade della città rallegrando da mane a sera, e maggior brio aggiugne a' pubblici divertimenti.
La caccia del toro, avanzo de9 giuochi romani » è caduta in disuso da pochi anni : da vasi ne' larghi della Fontana , di Palazzo e di Porta palazzo , barricandosi le strade, che vi si aprono. Robusti e coraggiosi cani Corsi de'nostri beccai c de'vicini paesi apprendendosi agli orec« chi del muggente inferocito animale sforzavansi di fermar* lo. t)n premio si dava al padrone di quel cane, che nella pericolosa impresa di arrestare per I* orecchio il defatigato corneggiale toro riusciva.
La carriera a cavallo, imitazione de* Trojani giuochi, dà principio agli spettacoli delle ore vespertine. 11 Tamburino della città convoca il .popolo. I cavalièri, che sono
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