Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani

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      noti 5 di longitudine, gradi 4a • mimiti ao di latHudme (63g) ; e v' à chi in altro modo calcola (276 , 3Ho) : I* piiT accurate misure gli danno gradi ia#v minuti primi *4> « minuti secondi ao , di. longitudine dal meridiano di Parigi ; e gradi 4*» min. pr. 5, m. s. So di latitudine settentrionale (531). L* Itinerario di Antonino imperatore ibrmato sul tortuoso corso della consolare via pose Istonio a venticinque mila passi ( miglia a5) da Lanciano, a quindicimila da Uscosio (Sa 5): oggi si calcola la distanca da Napoli per miglia 107 (63g) sugli alpestri quasi diritti sentieri, pe' quali ci conduciamo coli. Piò corte seno le rettilineari distante stilla carta geografica. Napoli , al md-sudowest della città , n*è lungi per miglia Sa ; Chieti , all' awest-nordowest , per m. 26 e messo ; Atessa, all' owest-sudowest, per m. 11 e tre quarti; Termoli , all' est-sudest , per m. i4 e tre quarti ; le Isole di Tremiti , all' est equinoziale, per m. 36. Ampio orizzonte la circonda: si specchia nell' azeurro Adriatico, di lèdei quale scoprirebbe le coste di Albania «e la vista esser potesse cotanto acuta o se la superfìcie delle onde fosse piana piana: mira il Gargano ali*oriente invernale, la montagna di Castelluccio in Campobasso al sud-owest, la Maiella e Monte corno all'occidente, Ortona a maree'i consecutivo lido al settentrione.
      Se il mio lavoro stòrico à pregio , egli e di andar congiunto alla pianta di Vasto , posseduta in grande da Gioacchino Yassetta , ridotta , couie vedesi , da Giacomo Totumasi, e passata in litografia con gli altri disegni da Filippo Molino : la mercè di lei le situasioni de' monimenti acquistano quella facilità di essere rintracciate in tempo avvenire, la quale invano si spera dalle confi nasioni con le volubili propiétà de' cittadini. Dessa è la prima, che al pubblico si appresenta : il Pacichelli (i36)[ ne manca ; e quella , che da Pasquale Tambelli di Napoli si possiede, fu levata sensa le leggi dell' arte.
      In quattordici contrade o. rioni consideravasi ripartita la città nel secolo diciassettesimo e prima ancora (67 5). L' attuai Catasto
      provvisorio & dell* abitato tre sesloni : seguirò l'ordine di queste innestando alla indicazione della strade i nomi delle vecchie contrade.
      Sezione F del Catasto : numero 1 della pianta. Palas* zo del Marchese d'Avalos, donde Contrada del Palazzos la quale comprende il giardino a, il Largo di Palasse all' otvfftt di 1 1 il Largo di Porta palazzo al nord di t , e t casamenti racchiusi tra 4»> 45 e 6. Carlo li di Angiò
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Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore
di Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli
1838 pagine 364

   

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