Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani

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      mo carcere distrettuale e comunale , In cui altra sezione del chiostro de' Celestini è stata trasmutata fra '1 1819 e 'I i83a con la spesa di settemila seicento e più ducati (4o4) : umanità , decenza e riguardo ne regolarono la struttura e lo scompartimento ; religione, da cui le buone cose emanano , vi collocò- Cappella servita da Cappellano.
      Designata a casa o uffizio del Giudice Instruttore ( pag. S8 ] la residuai sezione del chiostro teste indicato, e spesi pe primi lavori ducati 737 sino 1837 (4°4)» l'opera non si è continuata.
      Servi costantemente dal 1811 in poi il chiostro di S. Antonio ad alloggio e ad uffizio del Sottintendente ( pag. 83 ), uso , che dal placito del Sovrano fu corroborato nel 1817 (759): indi circa gli anni 1829 il settentrional lato del chiostro fu trasmutato in palazzine ad un sol piano, con facciata e portone di bel disegno riguardanti la nuova strada della marina ; demolito il tratto di muraglia ur* bana, che dalla chiesa al vicino Spedale si stendeva: con* strutta carrozzabile via fra 'l portone e la strada della marina ; sollevato il terreno in larghi pianerotti, i quali fanno spalletta a quella traversale breve via. Di'siffatte opere la spesa montava a ducati 8463 nel 1837 (4o4)«
      Art. 6. Cloache. Alcuni sepolcri disoUerrati nella strada S. Maria.
      Mia deferenza alle parole di stimabile antiquario , H quale vide cloache ed acquidotti presso Madonna delle Grazie (760), mi addusse a denominar cloaca il sotterraneo cammino disteso dal Belvedere di Portanova alla mentovata chiesolina (pag. 10): or poiché pari a quel condotto sono gli altri , che nel seguente articolo descriverò , oso dire o vestigio alcuno delle vetuste cloache non sussistere , o queste e gli acquidotti con identica forma essere Stati construtti.
      Se ripugna il supporre che Istonio, città di rinome, fosse stato sfornito di cloache , è poi conforme alla ragione che T umile terra di Vasto non ne avesse giammai avute sino a9 tempi nostri.; al quale difetto riparavasi in due modi ; 1* uno consisteva nelle latrine o bottini , che di tempo in tempo da* votacessi si purgavano ; Y altro negli smaltitoi aperti in varii siti delle muraglie urbane, def quali smaltitoi due solamente ànno forma di condotti , innanzi all' occidental muro della chiesa del Carmine e nel largo di S. Antonio y le piovane acque e quelle, che sgOr-


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Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore
di Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli
1838 pagine 364

   

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