Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
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li va di Giàlianova , con permesso de' Padri de1!1 Oratorio di Roma , cedette aL nostro Monistero di S. Chiara rappresentato dal Proccuratore Berardino Sottile (pag. 47 ) , Casa * vigna con terreno e pózzo , due olive ti , un torcu*; lare, botti ed ali ri mobili, i quali beni al suo Conservatorio appartenevano: il Monistero le assegna vitalizio di annui ducati a5 (79f>)- Tralucer sembra dalle parole del-fistrumento d* incorporo che il Conservatorio si togliesse per esservi rimasta la sola Suor Diana.
12. Monistero di Monache dell'Ordine Francescano col titolo di S. Ghiaka. Anno i5#5. La Università esponendo al Viceré il comun voto della popolazione per cai-' ficarsi un Convento di Monache, ne ottiene assenso (io36,, é ne fa incominciar la fabbrica sborsando ducati 5oo (162). Contribuisce a sì beli' opera Porzia Canaccio , donando al nascente Chiostro tutti gli averi suoi, con patto che quivi a due Nipoti il velo sacro metter si lasciasse, come avvenne. (io36). Un rinforzo si à con l'incorporo indicato a pag. 261*
Anno 1609. L'edifizio è formato ( pag» 212 ). Nel di 3o Settembre giungono da S. Chiara povera di Aquila Fé-, liciana Barone Abbadessa, Arcangela Antonelli Vicaria ed Adaria Valverde Maestra di Novizie , fondatrici della Fa-migl a delle nostre Clarisse. A'5 Ottobre 1609 81 stabilisce la Glausura , ove con le fondatrici s'inchiudono le gio-vanette Barone, Sottile , Gennari , Panza, tre de Litiis e due Monaco. Il Monistero è sotto, la prima regola di S: Chiara riformata. Il Cappellano è ad un tempo il Confessore.
1612, 21 Ottobre. Muore la Badessa Barone, specchio di perfezione, ed è sepolta nella Chiesa, perchè non ancora formata la sepoltura dentro il Chiostro ( sepoltura , che accolse tutte le altre Monache sino ad oggi 12 Agosto 1840) ( i$3 ) — 1622. Si costruiscono V àltar maggiore e l'altro di S. Maria degli Angeli , la loggia grande ed un nuovo dormitorio: nel i633 si erge la Cappella di S. Rosalia (1037 ) —- i636, 11 Maggio. Suor Margherita Gennari e Suor Antonia Sottile vanno a fondare il Convento di S. Giovan Battista in Caramanico , susseguite pe'l medesimo oggetto in Marzo *637 da Suor Lucia Antonia de Litiis — }653. Il Marchese dona gli ossi di S. Candido Martire—»655. Si erge nel Coro delle Monache l'altare del Rosario, a cui sono aggiùnte delle Indulgenze per esse (Esiste tuttavia}--. i656, 4 Novembre. Le Monache vanno processionalmente a collocare sulla porta della Chiesà una pietra della Basilica del Gargano (pag. 201)-. 1660. Elle dal General de'Cap-juccini ricevono la figliolanza delta di lui Religtoné —
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