Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
alta di tei Cappelle dedicate a S. Lucia, S. Giuseppe, S. Gai* lo Borromeo con la statuetta >di Madonna di Loreto 9 al Crocifisso , a S. Francesco da Paola , oy' è il Santissimo 9 ed a S. Rocco: V aitar marggio«>e è per la Vergine. Lo zelo del Sacerdote Numeriano Spatavo, Mansionario del Capitolo» fa che in questa Chiesa di rado manchino il Santissimo e la Benedizione: a sera egli insegna a'Fanciulli il Catechismo» Visitar si può il Sacramento fino ad un'ora di notte. Egli domandò ergervi Congrega «ol titolo di Madonna de! Pianto per la formale instruzione ne9 precetti di nostra santa Religione ; ma il superiore assenso ancor non si concede: nudre speranza di proocorare altresì picciota rendita alla Congrega, >A sue spese vi celebra nella terza Domenica di Ottobre la festa alta Vergine della purità innanzi all'antica pittura, la aual da lui fu fatta restaurare, senta lederai il merito dell'antichità, ma tuttora in pericolo di perdersi per l'umidità della muraglia — Si riscontrino le pagine 122 , 125, 178, 212.
Convento m S. Onofrio db' Minori osservanti *r~ lorxatl* Qual delle rurali nostre contrade degna non è di ammirazione? Maggiormente la diviene se la presenza del re della natura 1' avviva ; e più che mai spiega il di lei incanto allorché il culto del sommo Iddio vi à princi-pal luogo. Io invito gli uomini di sentimento ad osservar dal piano della G hi accia ja ( pag. 222 ) la strada* la valle e 'I colle di S. Onofrio ne* Venerdì di Marzo, quando alla Chiesa del Convento il popolo si dirige, onde la Via Crucis meditare -e larghe Indulgenze guadagnarvi. Non può la mia penna sì grave scena rappresentare : scena non più disturbata , come, ne' passati tempi , dal pericoloso ponte* che con travi e fascine congegnavano , c bisognava o su di esso cimentarsi, o il molle profondo limo sottoposto calpestare. La Università cangiò P instabil ponte in un altro di bella e solida fabbrica nel pe '1 quale spese ducati i836 e grana 12 ( 1073 },
Sta sul colle, all' occidente aella città , e da lei fonta~ no per 5oo. passi il -Convento di &. Onofrio recinto da boschetto e da orto murati. Era ne' vetusti tempi tutta selva il colle, ed aWa Università apparteneva; anzi ella ancor dopo la edificazione del Cenobio, nel *5o3, vi possedea le Difense ( 1074 ). Sorgea tra le querce Chiesolina dedicata al glorioso Eremita S* Onofrio, accanto alla quale circa il 1406 cominciarono ad abitare i Frati della Serafica Religione in oapannucce formate con rami di alberi e ere* ** ( )• A richieste ed a spese della Università Fra Ni*
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