Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
ohe ii Riccio tolgono alla Vastese cittadinanza ( in{£) , saldi documenti opporjgo. La tradizione , la qual non solo nella scrithira tosto passò, ma verdo i sussecutivi tempi ' si avanzò, restituisce il de Parma alla patria nostra. H più antico -Costantino Caprioli era di anni i3 nel i5o3, quando la disTìda avvenne : da lui nacqne Tullio nel xSia, e da costui l'illustre Virgilio Caprioli nel 1548. Virgilio se-^nò, forse sotto la dettatura deUo stesso avo , ne* suoi manoscritti la clamorosa vittoria degT Italiani ; soggiunsevi che molti ancor viventi rammentavano il Riccio in Vasto, e che Parma era cognome, giusta caatj il Poeta descrittore del combattimento : Hiccius e Parma insigni* , qui gloria Vasti. A Ho storico Viti, vissuto nel i644* la notizia di sì onorevo4 vittoria pervenne e con gli scritti del Caprioli e con la tradizione^. figli ia rinforzò di validissimaSrova, che gli offeriva il più anlico libro di Estimo delia n'rversità nostra 678} , nel quale si leggeva fra i beni di Carlo Basciano seniore alcune calcare di embrici alla marina , quae faerimi Biccii ile Parma ('47)' Scrivendo il Pacicbelli nel t64o essere stato Riccio de Parma geoeroso 'cittadino Vastese> di famiglia Parma (n48), divulgava a fronte di approvati Storici tpaella verità, la qUale probabilmente gli fu suggerita da qualche zelante nostro compatriota. Esser non doveva appieno conosciuta la terra natale delP eroe , se il Sammonte, anteriore al Paciehelli > lo disse da Somma ^1149). ne'Focolari del i5as
>(594) non si rinviene {per altro noe vi si può legger bene ) il casato de Parma ^ è da supporsi che Riccio, vendi*-Ai al Bassa no i beni, avesse poi scelta Parma per patria adottiva.
Della vita e delle gesta di Riccio, assoldato aHe bandiere di Spagna sotto il Gran Capitano Colisa*vo , altro non sappiamo che le già cennate avventure, cu» darò breve dilucidazione *a me fornita dagh scrittori citati nelle mie note . Dopoché Ferdinando re di Spagna e Luigi re di Francia si ebbero diviso il reame di Napoli* né la controversia sulla pertinenza di Capitanata poterono decidere in ami-cbevol modo , si rivolsero alle armi. Accampandosi l'esercito di Luigi in Ruvo e quel di Spagna in *Bar letta » avvenne ehe il Francese Signor la Motta, ragionando con lo Spaglinolo Indico Lopez sol militar valore degl' Italiani ^ questo valor italiano sprezzasse » 11 Lopez allora , la Italiana milizia elogiando , risposegli che la gente tenuta dà lui ft vile avrebbe potuto far ricredere i Francesi, se questi in particolar pugna volevano accedere. La disfida fu aodettfe»
(^ooq le
| |
Riccio Vastese Parma Caprioli Tìda Tullio Sia Virgilio Caprioli T Italiani Riccio Vasto Parma Poeta Hiccius Parma Vasti Viti Caprioli Estimo Carlo Basciano Biccii Parma Scrivendo Pacicbelli Riccio Parma Vastese Parma Storici Uale Sammonte Paciehelli Somma Focolari Parma Riccio Bassa Parma Riccio Spagna Gran Capitano Colisa Ferdinando Spagna Luigi Francia Napoli Capitanata Luigi Ruvo Spagna Bar Francese Signor Motta Spaglinolo Indico Lopez Italiani Lopez Italiana Francesi Costantino Virgilio
|