Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
P. Gaetani non men per la maestria , con cui ripetè i galvanici sperimenti nelle Accademie del Carmine (pag. 184) , che pe' lampi di un talento creatore. Breve dimora qui fatta, mosse per Francia , seco conducendo il minor fratello Gaetano. Morto in giovane età, andarono perduti gli arditi suoi progetti per la riforma delle Scienze , e 1 volumi manoscritti, sì che a gran pena Gaetano ricuperò delle Note alle smarrite opere, ed un Prospetto alle lezioni di Geografìa trascendentale dettate in Padova. Alcune di lui Rime in lode del C. Gius.Tiberii sono presso il di costui figlio ss Giuseppe Dottor Fisico, fu la seconda vittima dell'anno j8i7(pag.293) sGae-tano rimaneva ; ma la morte invidiosa delle virtù, perchè alla sua falce non soggiacciono , pur di lui abbreviando i giorni, impedì delle virtù il cumulo . Quegli , Capitano Ajutante Maggiore de' Reali Eserciti vicino a conseguir promozione , comandando Colonna mobile sul tenimento di Ma-rineo in Sicilia, in poche ore del dì 12 Luglio 1837 fu abbrancato , stretto e spento dalla gelida man di fulminante Colera. Qual perdita per la patria e pe' 1 Sovrano ! Ma che fece mai costui, del quale con tanta enfasi discorro ? Forse il coraggio e '1 pósto m'impongono ? No , che quello è dono di natura , e questo non sempre raggiunge il merito. È la unanime sentenza di coloro, che lo conobbero \ sono gli ammirabili suoi scritti, che dirigono la mia penna. Io trovo ia Gaetano nobiltà di sentimenti, grandezza di animo, coraggio indomabile in faccia alla calunnia e ad altre traversie : fra le distrazioni del mestier delle armi , al quale porge lumi (pag. 184)* io lo ammiro indefesso e costante nello studio r scopro nella sua anima un talento , che crea, un intelletto, che nelle scienze metafisiche grandeggia e pesa le verità , una memoria , che ali1 uopo gli suggerisce i più calzanti paragoni dedotti dalla Storia , dalla Mitologia , da9 Poeti, una fantasia ferace di vivacissimi concetti ; e se i suoi scritti leggo, vi trovo stemperate con puro severo stile le prove del grande uomo, che fu : Sulla rivoluzione di Napoli nel i82oy lavoro di sei grossi volumi,ove 1' argomento alle generalità si elevava. Cause de9 rovesciamenti degli Eserciti Napolitani in varie epoche due opere, che un amico incenerì quando Nirieo, per calunnia , stava prigioniero. Difesa del Capitano Gaetano Nirico sotto giudizio della Commessione militare di Terra di Lavoro, per la quale essa ne sentenziò la libertà a? ig Maggio 1825 : è presso il cognato Gioacc. Vas-setta. Considerazioni sopra alcuni giudizi} di Montesquieu e del Maresciallo Puysegur intorno Carlo XII e Leonida , del Capitano Gaetano Nirico. Napoli, 1826. Voi. in 85 dipag. 3o3. Esame alle Osservazioni sulle ritirate eccentriche
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