Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
na. Facile al verso tanto italiano , quanto latino , scrisse egregie Poesie $ ma ignoro s'ei ne abbia dato a stampa oltre quella additata a pag. 33o. A fin di valutare il merito di questo soggetto , che per umiltà si nascondeva, era mestieri udirlo pronunziare que7sacri sermoni, ne9quali Pamore al santissimo cuor di Gesii lo eccitava sì che togliendogli l7attenzione sulla riserbatezza di non comparir grande , ne scioglieva ad incantatrice eloquenza la fioritissima dolce lingua. £ ancor fresca alla mente nostra la sua sublime Orazione in rendimento di grazie nella fine delV anno terminata con Anacreontica piena pienissima di entusiasmo, delle quali ò copia ss Giuseppe, fratel germano di entrambi , Cavaliere , e Tenente della Real Gendarmeria, vicino a conseguirvi il grado di Capitano (6).
Fenice Sebastiano (pag.333) :.De//a utilità, che dallo studio de*dialetti ne ritrarrebbe la lingua Italiana• Articolo inserito nel foglio periodico l7 Artista Napolitano. Nap., 9 Febbrajo 1841.Quivi loda la dottrina di Filippo Betti (pag.349).
Meni imi Cesareo , nato da Carlo a dì 3 Novembre 1784 > studiò Giurisprudenza in Napoli , ed in ambi i Dritti si addottorò. Nella giovane età esercitò la professione di Avvocato negli alti Tribunali della Capitale , stampando varie Allegazioni. Per rigoroso esame gli fu conferita a7 i5 Novembre i8i3 la carica di Giudice di prima istanza in Campobasso. Indi per più anni funzionò da Presidente e Regio Proccuratore nTribunali Civili di Campobasso e di Lucerà. Nel 1821 fu promosso a Giudice della Gran Corte Criminale di Lucerà , e quivi ancora prescelto ad eseguir le funzioni di Proccurator Generale del Re. Di là , essendo P anno 1826, passò alla G. Corte Criminale di S. Maria r ove tuttora sta. Qual Pubblico Ministero diede a stampa Memorie e Conclusioni, una sola delle quali qui noto perchè sparsa di erudizione e di passi Greci di Pindaro e di altri, cioè Conclusioni dei Ministero Pubblico nella causa tra il Comune di Lupara e D. Nicola Salvadori , pronunziate da Cesareo Meninni Regio Proccuratore sostituto presso il Tribunale di prima istanza di Molise nelV £/*-dienza de* Settembre 1816. Nap. 1816 ss Giovanni , iu Vasto , di lui fratello germano.
Rajani Domenico (pag. 160) Dottore in Medicina e Chirurgia , cui il Chiappini indirizzò onorifica Oda (pag.34i}> lù allievo delle scuole di Roma , e dopo aver tenuta la condotta medica per varii anni in Macerata, rimpatriò. Apologia medico-pratica. Roma , 1797 : verte sulla natura e terapeutica della febbre gastrica. Ritratti medici de1 più famigerati scrittori in Medicina , cui seguono alcune, me-
(^ooq le
| |
Poesie Pamore Gesii Orazione Anacreontica Giuseppe Cavaliere Tenente Real Gendarmeria Capitano Sebastiano Italiana Articolo Artista Napolitano Febbrajo Filippo Betti Cesareo Carlo Novembre Giurisprudenza Napoli Dritti Avvocato Tribunali Capitale Allegazioni Novembre Giudice Campobasso Presidente Regio Proccuratore Tribunali Civili Campobasso Lucerà Giudice Gran Corte Criminale Lucerà Proccurator Generale Corte Criminale S. Maria Pubblico Ministero Memorie Conclusioni Greci Pindaro Conclusioni Ministero Pubblico Comune Lupara Nicola Salvadori Cesareo Meninni Regio Proccuratore Tribunale Molise Settembre Giovanni Vasto Domenico Dottore Medicina Chirurgia Chiappini Oda Roma Macerata Medicina Nap Maria Nap Apologia Roma Ritratti
|