Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani
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255. La Confraternita della Carità à la Sua torretta con campanella. Essa nel dì i5 Settembre 1576 comprò alcune casette dagli Agostiniani per farne Scuola, col dritto di entrata per l'interno della loro Chiesa (i3i3) sz 256. Fu la nostra Chiesa di S. Spirito applicata ed unita al Convento dell* Annunziata di Guglicmesi (i3i4).
260. La lapida , iti cui queste cose si diceano , è raschiata sì che a pena ò potuto rilevarne le seguenti parole:
( Iscr. i53 , eh* era in S. Domenico : oggi è meco ) D. O. M. Templum Màriàe Virg. Anùciàtàe combustum a Turcarum .... dopo varii versi, in ultimo, MDCXX...
— AJberto Maria Marchesani Priore nel 1724 (i3i5) » 262. Fu la mancanza di Monache Vera causa , onde il Cenobio si sciolse: di fatti nel i5gi la Suor Diana , essendo rimasta sola , restituì a Suor Giulia Regia tornata fra i congiunti , la vigna messa da costei in comunità (i3i6)
— La pietra del Gargano , circolare , larga un pollice e mezzo , segnata dalle sigle S. M. A. >J< , protetta da vetro, sta , come io stesso ò veduto , sulP arcale della porticina, la quale dal piano superiore del Chiostro introduce al Coro delle Monache ss 267.. Cappella di S, Biase. È la 33 delle rurali : è menzionata nel 1590 (i3i7). Quando cadde ? Oggi à ducati i3 di rendita amministrata dalla Beneficenza: se ne celebra la festicciuola nella Chiesa di S. Giuseppe.
273. L'antico bel quadro della Cona a mare o S.Maria della Misericordia è in S. Giuseppe : ancor vi si legge che fu fatto pingere dal Bevilacqua ts 274. La Cappella di S. Maria dr Costantinopoli possiede tenue rendita (i3i8).
280. La contrada di S. Liberata era prossima alle mura della città (1319) —- La Cappella del Soccorso è alta palmi 10 , larga pai. 13, profonda i5 ^287. Mentre queste giunte io scrivea, la protezione di S. Michele si sperimentava dà Vasto circa la mezzanotte del dì 22 Febbrajo 184* nel non riportarsi minimo danno da scossa di tremoto gagliarda forse più di quella del 1806 —Anche in Napoli caddero pochi fiocchi di neve tra '1 dì 29 a 3o Marzo, c,ome il Giornale politico avvisava ts 288. Dal Giornale stesso , 6 Aprile 1816, si annunziò con lievi tinte lo sconscendimento.
312. Il C. Ant. Tiberii desiderando ornata questa Storia con le figure tratte dalle incisioni di Nicola, ne cedette i rami alla città , cui questo acquisto costò poco in confronto del lavoro (i32o) ti 3i6.Due famiglie signorili cognominate Cieri or sono in Vasto; quella che discende dal fu Liberatore e P altra del fu Giacinto: di costui fratello è Giù-seppantonio Canonico di S.Maria ss 336. Carlo Sabelli Barone e Capitano diede a stampa delle Poesie: le quali da'suoi
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