Sulla storia del Pontificato di di Agostino Theiner
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vito, restino operari idonei al reggimento delle scuole; e frattanto Sua Santità accorda benignamente, che rimanendo essi eziandio in convito, dacché lo esige la condizione dei tempi e dei luoghi, possano istruire nelle pubbliche scuole, e previa la dovuta licenza dell'ordinario, possano confessare, e predicare la parola di Dio. e disimpegnare quelle altre sacre funzioni , che loro vengano permesse dai Vescovi. Delle indulgenze poi, ch'erano aggiunte a molte di queste stesse funzioni, verrà provveduto dopoché V. E. avrà trasmessa la nota delle medesime, non portando pregiudizio alcuno la dilazione, perchè nell' imminente anno santo tulle le indulgenze fuori di città restano sospese. Finalmente il Santissimo Nòstro Padre commette a Y. E., affinchè abbiate ad indurre a sollecitare questa stessa esecuzione nelle loro Diocesi gli altri Vescovi eziandio delle Diocesi esistenti nella dizione Borussiana ad esempio luminoso del Vescovo Varmiense, colle medesime condizioni e facoltà, per le quali concede all' E. V. ampia potestà. E frattanto in nome pure di EE. PP. invochiamo di cuore dal Signore che tutto abbia luogo felicemente.
Di V. E. zelantissima come fratelloA. Cardinale Corsisi.
V. Macedonio, Segretario.
A questo punto noi domandiamo qualsivoglia uomo d'intelletto sano, se puossi mai dire che Clemente XIV, permettendo ai Gesuiti prussiani di continuare l'educazione della gioventù, obbligandoli in pari tempo di sottoscrivere la Bolla della loro soppressione, di spogliarsi dell'abito dell'istituto abolito, e di vivere con nessunissima dipendenza dal loro ex-generale, nè da quella de'loro antichi superiori, e di obbedire egualmente che gli altri sacerdoti secolari, in tutto
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