Sulla storia del Pontificato di di Agostino Theiner
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lawski pretende d'aver ricevuto la pontificia approvazione ?
Oueilo che è certo è appunto, che il Benislawski si parti di Roma li 15 aprile, due giorni dopo quel Breve pontifìcio, senza aver nulla ottenuto sul conto de'suoi Padri della Russia Rianca, il che comprova bastantemente ciò che narra in questa congiuntura il nostro Storico,
Dolorosa cosa e, triste e rincrcscevole ad un tempo per un cattolico, il vedersi, dinanzi a questi libelli infamatorii, costretto a domandare per convincere l'antagonista di che trattiamo, se a chi dei due convenga oggima; credere, al Capo cioè della Chiesa, il quale si protesta solennissimamente di non voler portare il menomo pregiudizio al Breve apostolico della soppressione della Compagnia di Gesù sia della Russia, sia d'altrove, e quindi reputare ed avere tutto ciò che si è operalo nella Russia Rìanca per rispetto a questa Società come ur. abuso e per illegittime [ ovvero dar fede al canonico Benislawski, che asserisce soltanto di aver ricevuto dal medesimo Pontefice l'approvazione, benché tacita, di ciò che si era fatto ilagl ex-Gesuiti suoi confratelli.
Cessini cattolico starà in forse e dubiterà di attenersi in questa circostanza al Capo della Chiesa
Cotesl' Brevi, i quali, e siasi detto con buona pace del più volte citalo antagonista, non erano stati insino al presente pubblicati, fanno testimonianza ed attcstano un altro gran fatto, cioè a dire che Pio VI dal principio del suo Pontificato insino alti
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