Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

Pagina (217/586)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      Fil
      — 184 —
      Finfu scoperto la prima volta a Yalmadrera presso Lecco nel 1879. Il nome ali1 insetto fu dato da Planchon, philloxera va-statrix, benché da noi, più che su le foglie, si appalesi su le radici. Per la malignità di questo insetto, dicesi talora ftllossera in senso traslato per indicare persona o cosa che reca lenta e irreparabile distruzione e ruina.
      Film : voce inglese che vuol dire pellicola, membrana, ed è usata nel linguaggio fotografico : serve di sopporto alla sostanza sensibile invece del vetro e della carta.
      Filo e filìa: voci greche, usate in molto composizioni di voci, specialmente scientifiche ((pìko£ — amico, propenso, amante, ecc.).
      Filo d'Arianna: guida, bussola, bandolo per trovar l'uscita o la via in questione intricata; sciogliere un intreccio astruso: dal noto filo che Arianna diede a Teseo* per uscire dal Labirinto.
      Filogènesi : studio della lenta evoluzione del mondo animale e vegetale sino dalle origini.
      Fi Iter-presse : con questa parola straniera è presso di noi chiamato un filtro a celle multiple nelle quali il liquido viene spremuto o aspirato. Voce usata nelle industrie chimiche. I francesi dicono filtre-presse : noi, sempre in omaggio alla libertà del dire e dello scrivere come più talenta, in ambedue i modi.
      Finanza: per indicare le entrate o i redditi dello Stato è voce francese, finance, sin dal '500 (Guicciardini, Stor., I, 13: « Preposto all' amministrazione delle entrate regie, che in Francia dicono le finanze ») introdotta in Italia, e della quale nessun purista oserebbe dir male. Ma l'aggettivo finanziario è accolto invece soltanto perchè necessario : « voce non bella, ma ce n' è delle più brutte » scrive il Tommaseo, « e lo stesso dicasi del suo avverbio » aggiunge il Rigutini. Io qui aggiungerò finanziere, che dicesi tanto della guardia di finanza come di colui che è esperto nell'amministrazione delle finanze, financier ~ celui qui manie les deniers de l'Etat. Nel linguaggio poi dell' arte culinaria francese, dicesi à la finaneier e, e noi ripetiamo alla finanziera, di certesalse speciali e di certi speciali processi di cucinatura delle vivande.
      Finanziera (alla): Y. Finanza.
      Finanziere: V. Finanza.
      Finca: ciascuna delle colonne o colonnine verticali ed orizzontali in cui nei publici uffici si suole dividere un foglio. Yoce riprovata dai puristi, speciale dell'Alta Italia e che « pronunciata in tutto il resto della Penisola, desta le risa » (?) Rigutini.
      Fin de siede: motto fortunato, fine di secolo, il quale spesso fu usato a modo di aggettivo e a cui il rapido sopraggiungere del secolo XX tolse ragione di essere. Tutto ciò che era anormale, paradossale, nuovo, audace, eccentrico, grottesco, etc. e semplicemente fuor del comune, Parigi denominò vivacemente fin de siecle, cioè speciale segno della fine di quel secolo che vide così gran mutamento e rinnovamento in tutto : una moglie, una scommessa, un viaggio, un abito, un matrimonio, un astuccio fin de siecle. Noi accogliemmo la voce e il senso con quella supina tendenza scimmiottesca che è peggiore di ogni peggior barbarismo. Il motto vuoisi far derivare dal titolo di una commedia Fin de siecle, dei sigg. Micard e De Tou-venot, rappresentata al Ghàteau-d'Bau il 17 aprile 1888.
      Fine fleur: il fior fiore, Y. Go-eme. Uno dei molti modi francesi per significare il ceto elegante e mondano.
      Fines herbes: questa parola francese si può trovare scritta nelle liste dei nostri alberghi in modo così sbagliato e stravagante da non conoscersi più, e così dicasi di molti altri termini culinari. Per fines herbes intendono i francesi alcune verdure, che vendonsi a mazzetti, come cipolline, porri, pimpinella etc. che si tritano e danno aroma alle vivande. Es. Omelette aux fines herbes. In un buon libro di culinaria francese trovo la seguente serie di erbe buone: ciboule, ciboulette, ciré, civette, pimpre-nelle, roquette, estragon, cerfeuil etc.; in italiano erbucce.
      Finire: nella locuzione comunissima finire per, ricorda il modo equivalente francese. Italianamente dicesi : finire con. Es. Finì col cedere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

Pagina (217/586)






Yalmadrera Lecco Planchon Arianna Arianna Teseo Labirinto Iter-presse Stato Guicciardini Stor Francia Italia Tommaseo Rigutini Etat Finanza Finanza Alta Italia Penisola Rigutini Parigi Fin De Tou-venot Ghàteau-d'Bau Go-eme Voce Finanza Yoce Omelette