Dizionario Moderno di Alfredo Panzini
Not
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Numuomo che è divenuto andator di notte, apritor di giardini ». (Boccaccio).
Nottata: V. Appendice.
Notte bianca: locuzione senza dubbio efficace, tolta dal francese nnit bianche, per indicare una notte nella quale non si dorme, qual che ne sia la cagione.
Nottola: per civetta, dicesi oramai soltanto nella locuzione -portar nottole ad Atene. V. Noctuas Athenas afferre.
Notturno: «componimento musicale in forma di rondò, di canzone od anche di sonata, e il cui carattere è un abbandono dell'anima alla poesia, all'idealità serena, dolce e contemplativa». (Galli", op. cit.)
Notus in Judaea: {Salmo LXXV, 1) -dicesi di persona assai nota e non sempre gloriosamente nota. Vale come il seguente.
Notus lippis et tonsoribus: V. Lippis et tonsoribus.
Nous: gr. vot>s mente, ted. Nus, ingl. nous: termine filosofico dovuto ad Anassagora: vale ragione, pensiero, intelligenza, facoltà pensante, considerata non come subbiettiva o come entità psichica, ma come obbiettiva ed astratta.
Nous arrivons toujours trop tard: dicono i carabinieri dell' Offenbach nell' o-peretta giocosa Les Brigands. Locuzione caustica, talora usata nel linguaggio della politica e del giornalismo.
Nozze d'argento: celebrazione delle nozze dopo 25 anni di vita coniugale; nozze d'oro, dopo 50 anni.
Nuance: voce francese di moltissimi significati, troppo di frequente e per vizio ripetuta da noi che abbiamo le voci corrispondenti di sfumatura, gradazione, sì nel senso proprio come nel senso traslato.
Nubifragio: per acquazzone, rovescio, scossone, è voce ripresa dai puristi. Cfr. Fanfani ed Arlia, op. cit., Supplemento.
Nucleo: lat. nucleus, in filosofia naturale (fisiologia) indica il centro attivo ed organico della cellula (la quale è considerata come l'elementare unità della vita, e consta della membrana e del protoplasma, di cui il nucleo è parte).
Nugae: (pronunzia nuge) voce latina che talora si incontra per significare cose di poco conto, lievi difetti, bazzecole.
Nulla dies sine linea: nessun giornosenza una linea, motto cho 1' antichità attribuì ad Apelle (Plinio, Hist. Nat. XXXV, 36) e si ripete con senso pedagogico per significare l'esercizio giornaliero. Fu pure motto di E. Zola. Occorre anche nel parlare familiare, nel linguaggio dei giornali, in senso ironico, quasi per dire : ogni giorno se ne ode una di tal genere, se ne scoprono sempre di nuove.
Nullaggine: V. Nullità.
Nullatenente: «voce nuova e mal formata per proletario » (Rigutini). Se ne è fatto anche l'astratto nullatenenza. Voci di conio burocratico e proprio superflue. V. Fanfani ed Arlia, op. cit.
Nullità: detto di persona che non vale nulla, inetto, è perfetto francesismo ancorché comodissimo nell'uso. Get homme est d'une parfaite nullité. Si è formata anche la voce nullaggine, ripresa dai puristi. N. B. I dialetti nostri per esprimere questo concetto di nullità, specialmente riferito a persone cui la fortuna o la trafila dei consorti eleva ad alti uffici, hanno una tale ricchezza di voci realistiche e crude, secondo il genio della nostra favella, che proprio questo astratto filosofico di nullità può ritenersi superfluo, anche se comodo nell'uso, come ho detto.
Nullum magum ingeniunm sine mixtura dementiae est: nessun grande ingegno è senza mescolanza di pazzia (Seneca, De tranquillitate animi, XVII, 10). Come si vede, la teoria Lombrosiana su la natura del genio (V. Genio) era già nella coscienza del popolo, e ben da antico: si intende in ciò che in essa teoria è di vero, cioè il predominio di una virtù del pensiero su le altre, ed eccesso di sensibilità, e quindi squilibrio e diversità dal tipo normale dell'uomo: benché anche questo squilibrio non sempre si riscontri negli uomini compiutamente geniali.
Numeno: (voovjuevov — ciò che è conosciuto dalla vovg = mente) voce filosofica (Platone, Kant) usata per indicare 1' oggetto del puro pensiero o della intuizione razionale, libero da ogni elemento del senso. Ted. e ingl. noumenon, fr. noumène.
Numerario: per moneta metallica in circolazione è dal fr. numeraire. Voce ripresa dai puristi, sancita dall'uso.
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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano 1905
pagine 553 |
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Pagina (369/586)
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Boccaccio Appendice Atene Noctuas Athenas Galli Judaea Salmo LXXV Lippis Anassagora Offenbach Les Brigands Arlia Supplemento Apelle Plinio Hist Zola Nullità Rigutini Fanfani Arlia Seneca Lombrosiana Platone Kant Locuzione Cfr Fanfani Genio Voce
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