Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

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      Tuf
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      TurDumas, il giovine, nell'opuscolo L'homme-femme; e nel suo dramma, la Femme de Claude è sostenuta tale tesi. V. più ampiamente Fumagalli, Chi l'ha detto?
      Tuffo : per fetore di cosa fradicia, stantìa, è voce dialettale (Romagna, Lombardia, Marche, tuff).
      Tuga : voce del linguaggio marinaresco : cameretta di poppa, costrutta sul cassero o su la coperta, a garanzia della macchina del timone o per stanza de' passeggeri. È antica parola che manca a molti dizionari recenti : vero è che nell'odierna marina è disusata.
      Tulle: tessuto di seta o di cotone, fine, trasparente, bucato, come un velo o un merletto. Il perchè del nome non è chiaro, giacché non pare che Tulle, città di Francia, abbia, come i più credono, dato il nome a questo tessuto. Il Petrocchi registra tulle togliendo l'esempio dal Tommaseo : vero è che molti pronunciano alla francese.
      Tu Marcelius eris: motto augurale (Tu sarai Marcello!) dedotto dal libro VI dell' Eneide.
      Tumore bianco: artrite tubercolare cronica, così detta dal rigonfiarsi dei tessuti e dalla mancanza del processo infiammatorio, donde il colore bianco della pelle (fr. tumeur bianche).
      Tumulto dei Ciompi: V. Ciompo.
      Tunnel : voce inglese usata promiscuamente in sostituzione di traforo, galleria, benché vi siano delle sottili distinzioni che si avvertono nell'uso e che troppo lungo sarebbe determinare con esempi. Noi siamo sotto il tunnel, Quegli operai lavorano al traforo del Sempione.
      Tu per tu (a): coi verbi venire, essere, trovarsi, vale di fronte, in attitudine di combattimento e di disputa senza che più alcun mezzo o riguardo sia frapposto : modo antico e classico, vivo tuttora nella parlata.
      Tu quoque? lat., anche tu? e si dice por lepidozza. Storicamonto sono lo ultime parolo di Cosare morente, vodondo Bruto fra gli uccisori : Tu quoque, Brute, fili mi? (Svetonio, Vita di Cesare, 82).
      Turbina: voco di meccanica, dal fr. turbine, lat. turbo — turbino. La parola civiene di Francia appunto perchè tale macchina è di origine francese (Fourneyron, Girard, Jonval). È una parola che anche la Crusca dovrà - credo - registrare, quando arriverà alla lettera T : «a) idraulica (T.) Tipo di macchina mediante la quale, applicando il principio su cui è basato il funzionamento dell'arganetto idraulico, si trasforma in energia di movimento, o cinetica, la potenziale dell'acqua scorrente in un condotto; b) a vapore (T.) Tipo di macchina, mediante la quale (od in modo analogo a quello nel quale opera la turbina idraulica o facendo che il vapore di acqua, alla sua uscita dalla caldaia in cui viene generato, agisca immediatamente su piani girevoli) si ottiene senza organi intermediari, quali sono cilindri e stantuffi, la trasformazione in cinetica della energia potenziale del vapore » (F. Grassi). Tale potente apparecchio meccanico si studia di applicare alle navi, ottenendo per tal modo grandissime velocità.
      Turbo-alternatore: macchina formata dall'accoppiamento di una turbina a va pore con un alternatore (trasformatore di energia meccanica in energia elettrica con corrente alternata).
      Turbo-motore : (V. Turbina) denota specialmente la turbina a vapore.
      Turchetto: voce vernacola nostra di alcune regioni, quasi piccolo caffè turco. E il caffè da un soldo, zucchero e liquore compreso. A Milano Vendesi per le vie nelle ore antilucane e domandasi dal modo con cui è servito : caffè del ginocchio.
      Turchi [i giovani]: V. I Giovani Turchi.
      Turco (o arabo o anche tedesco): dicosi familiarmente parlar turco per dire parlare in modo incomprensibile, e si suol dire negativamente quando altri non ubbidisce quasi non intendendo. Es. Non parlo mica turco!
      Turcos: plurale di Turco, nomo dato dai francesi ai fucilieri iudigoni doU'osor-cito d'Algoria. Quosto nomo fu loro imposto casualmente al tempo dolla guerra di Crimoa, ohe i Russi, vodondoli, al loro vostiro, gridavano Turcos! Il nomo fu accolto o rimaso, rafforzandosi poi nell'uso, al tompo della campagna d'Italia (1859).


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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

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