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   ottenere ciò esiste uno speciale dispositivo che si chiama timone.
   Il timone è sistemato sotto il pelo dell'acqua nella parte estrema della poppa (parte posteriore della nave): è formato da una specie di tavola di forma speciale, costruita in ferro, e girevole attorno ad un asse verticale. Quando esso viene fatto ruotare da una parte la nave accosta (cioè cambia direzione) dalla stessa parte.
   Il timone viene manovrato dalla plancia (luogo della nave dove sta il Comandante) a mezzo di macchinari e di trasmissioni. L'inclinazione che assume il timone si può conoscere in ogni momento per mezzo di un apparecchio indicatore chiamato as-siometro.
   LA BUSSOLA
   Il timone serve per dirigere la nave ma bisogna sapere dove la si deve dirigere: a questo scopo serve la bussola che è uno strumento con il quale si segue la rotta della nave in precedenza ricavata dalla carta di navigazione.
   Le bussole possono essere magnetiche o giroscopiche: le prime si basano sulla proprietà che ha un ago magnetico di orientarsi secondo la direzione dei poli Nord-Sud, mentre le seconde si basano sulla proprietà che ha l'asse attorno al quale jiira con vertiginosa rapidità un anello di acciaio, purché abbia una particolare sospensione che ne renda liberi i movimenti, si dispone anch'esso secondo la direzione nord-sud.