57
MURATA. Nome generico della parte interna dei fianchi della nave. Si usa l'espressione: A MURATA per indicare che un punto o un oggetto θ verso i lati. Per indicare il contrario si dice: AL CENTRO.
NODO. Si usa questa parola invece di miglio per indicare la velocitΰ di una nave.
NODO o CRUPPO. Operazione comune a chiunque deve maneggiare corde o spaghi. Nell'arte marinaresca ha acquistato attraverso lunga esperienza, una parte prin-cipalissima di detta arte. Esso varia a seconda dell'uso a cui θ destinato, ma θ sempre dotato della caratteristica indispensabile di essere facile a farsi ma soprattutto facile a disfarsi anche dopo uno sforzo ed anche quando la cima θ bagnata. I nodi principali sono: MEZZOCOLLO (fig. 1 ) CASSA A SERRAGLIO o NODO D'ANGUILLA (fig. 2) NODO PARLATO (fig. 3) NODO SEMPLICE (fig. 4) N. PIANO (fig. 5> N. DI SAVOIA (fig. 6) N. DI VACCARO (fig. 7) VOLTA DI CAVIGLIA (fig. 8) N. Di SCOTTA o DI BANDIERA semplice e dopDi (fig. 9-10) NODO DI GANCIO (fig. Il) N. DI GRIPPIA (fig. 12) CASSA D'AMANTE (fig. 13).
NOSTROMO. Nella Marina da Guerra come in quella mercantile θ il capo di quella parte dell'equipaggio addetto ai lavori marinareschi.
OMBRINALE. Ciascuno dei fori praticati nelle murate lungo la periferia dei ponti per lo scolo delle acque.
ORMEGGIARE. L'assicurare una nave o un galleggiante in modo che resti al posto prescelto sottraendolo ai movimenti che gli imprimerebbero il vento e le correnti. ORMEGGIO. L'atto ed il modo di ormeggiare ed anche il nome di ogni cavo impiegato per ormeggiare. ORMEGGIO A RUOTA. E' quello su una sola ancora. La nave gira attorno ad essa col mutar del vento. ORMEGGIO IN QUATTRO. E' quello con due ancore e cavi di poppa fissati alla banchina o molo. E' l'ormeggio usato da tutte le navi nei porti.