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Elementi di Geografia Moderna

Nicola De Giorgi
R. Carabba Editore Lanciano, 1928, pagine 387

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Portata. — Nello studio dei fiumi bisogna tener conto, oltre che della lunghezza,    Se, nelle diverse stagioni, le variazioni di portata non sono molto grandi il fiume ha regime regolare : quando invece è molto forte la differenza tra la'portata massima e la minima, il fiume ha regime irregolare o torrentizio.
   Spartiacque e bacino fluviale. — Dicesi spartiacque la linea
   che divide le acque di due versanti.
   Il territorio, le cui acque correnti vanno tutte a raccogliersi in un sol fiume, prende il nome di bacino fluviale: così per es. la regione compresa tra le Alpi e l'Appennino settentrionale dicesi bacino del Po, perchè questo fiume ne raccoglie le acque per versarle nell'Adriatico.
   Laghi. — Una massa d' acqua notevole, raccolta in una cavità della superficie terrestre, forma un lago.
   I laghi vengono per lo più alimentati da fiumi e ruscelli (immissari) e si mantengono ad un livello pressoché costante, perchè 1' acqua generalmente ne esce a mezzo di un fiume che, rispetto al lago, dicesi emissario.
   Comunemente l'acqua dei laghi è dolce: ma ve ne son di
   (1) Il fiume più lungo del mondo è il Mississippi-Missuri, nell'America del Nord (km. 6700).