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Capitolo VI IL MARE
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Le acque del mare. — Gran parte della superficie terrestre è occupata da un' immensa e continua distesa d'acque alla quale si dà il nome di mare. La parte della geografia fisica che si occupa del mare dicesi idrografia marittima o anche oceanografia.
La caratteristica principale dell'acqua marina è la salsèdine, dovuta alle varie sostanze che vi si trovano disciolte e specialmente al cloruro di sodio o sai da cucina.<'>
Non tutti i mari hanno il medesimo grado di salsedine. Sono generalmente più salate le acque dei mari caldi, ove più attiva è 1' evaporazione (es. il Mar Rosso): la salsedine è minore nei mari freddi, specialmente se questi ricevono abbondante contributo di piogge e d'acque fluviali (es. il Mar Baltico).
Movimenti del mare. — Le acque del mare sono soggette a movimenti variabili (onde), periodici (maree) e costanti (correnti).
a) Le onde sono movimenti superficiali (2) delle acque del mare, dovuti principalmente all' azione del vento. Il moto è oscillatorio (di altalena) e non di trasporto, come può osservarsi gettando nell' acqua un galleggiante.
Nei nostri mari 1' altezza massima delle onde generalmente non supera i 5 metri: nelle, tempeste in pieno oceano può raggiungere, eccezionalmente, i 15 metri. Le onde, allorché si frangono alla costa con violenza prendono il nome di frangenti o marósi.
b) Le maree sono inalzamenti e abbassamenti periodici delle acque del mare, dovuti principalmente alla forza d'attrazione della Luna. Ogni giorno, per effetto del moto di rotazione della Terra, si ha due volte il sollevamento delle acque del mare (alta marea) e due volte l'abbassamento (bassa marea). Il
r' 35^ ?r°Porz'OIle dei Bali contenuti in un litro d' acqua marina è in media di gr. , cioè aei 3 per celito. Il sale da cucina si ricava facendo evaporare
acqua marina iuoghi app09Ìti, detti saline.
¦ moto ondoso rapidamente diminuisce e cessa del tutto a pochi metri dalla super eie: anche nelle più forti tempeste, non si fa sentire oltre i 200-300 metri
p o on l a. Al d; B0^(;0 di questo limite l'acqua del mare si mantiene in una ealma costante.