XXXVI
   Prefazione
   ix 19, tosto Lasciando simili altri errori di senso, e le cifre inesatte clie sono mende inevitabili in siffatto genere di lavori, ben devo rilevar il singolare scambio della preposizione articolata sui col possessivo omonimo, onde accanto a « cerchi s n i », a « corpi sui », a « nemici sui » (v. Inf. ii 78; iii 63; ix 24), ecc., troviamo :
   Vòlsesi in sui vermigli ed in sui gialli Fioretti verso me (Purg. xxviii 55) ;
   e non meno singolare è un altro, anzi, un duplice errore all'/»/, xx 12:
   travolto
   Ciascun trai mento el principio del casso 2).
   Ma qui l'errore non è del Fay, il quale lo trovò nella celebre edizione del Witte 3) da lui presa a fondamento della sua Concordanza ; né v'è il solo trascorso che, insieme coi non pochi entrati in quel testo poi, come vedremo, va perpetuandosi nelle edizioni straniere del poema.
   « Deli metti al mio voler tosto compenso ».
   2) Sotto « el », p. 234 - e cfr. « trai, trai », p. 724 : cotesto « trai », insomma, è ignoto alla lingua italiana. Lo Scartazzini, qui nell'Enciclop., I, 684, avrebbe per ortodossa quella forma « el » ; non si lascia cogliere, però, a « trai ».
   3) La Divina Commedia di Dante Alliohieri ricorretta sopra quattro dei più autorevoli testi a penna da Carlo Witte, Berlino, Decker, 1862, in 4° e 8. - L'« edizione seconda », in 8° (Beri., Schenck, 1892), fe zeppa d'errori, né solo tipografici - de' quali il Moo rk n' avrebbe noverati ben trecento : v. il catalogo del Koch (Cornell University Library -Catalogue of the Dante Collection presented by Willard Fiske, Ithaca, New York, 1898-1900), I, 38. - Per le varjanti fra l'ediz. maggiore'(qui seguita) e la minore, del 1862, v. il cit. Bull. d. Soc. dant., IV, 137.