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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   vi Prefazione
   esaminano in questo libro rapidamente i principii che si vorrebbero introdurre nella umana società dimostrandone V impossibilità e V assurdità, a far capo dal comunismo, che sembra il più facile ad applicarsi alla umana società.
   Comunisti, socialisti, anarchisti; nihilisti, e chi più ne ha più ne metta, vogliono distruggere la società odierna e sostituirle i loro sogni che distruggerebbero l'ordinamento esistente, il quale, per quanto manchevole, e pur sempre il solo possibile, per sostituirgli il sociale. Or bene, tutti questi surrogati son passati, in questo libro, a disamina per mostrarne la vactiità e l'inapplicabilità e per far toccar con mano il disordine-che ne deriverebbe se sì tentasse introdurli coti la forza. Perfezioniamo con miglioramenti attuabili l'ordine sociale esistente e non lo peggioriamo con innovazioni esiziali e ineffettuabili che rovinerebbero l'ordine sociale esistente, il solo possìbile e giusto, con perfezionamenti attuabili e giusti,