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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   GLI ULTRA
   ultra democratici che vorrebbero la repubblica con un pizzico di socialismo. Lasciamo per ora in pace i primi : parce sepultis! e tocchiamo due parole dei secondi, vivi pur troppo !
   Il mal vezzo d'insegnare esclusivamente nelle scuole l'istoria di Sparta, di Atene, di Roma e di glorificare del continuo quelle repubbliche come il bello ideale dei governi umani,, contribuì, più che non credesi, alla diffusione delle idee repubblicane. Chi non fu repubblicano a diciotto, a vent'anni? Arrogi il pecoresco incessante esaltar che si fa la prima gloriosa repubblica francese e la potentissima repubblica americana e qual meraviglia che la gioventù inesperta e corriva repubblicaneggi. ad oltranza?
   La grande rivoluzione francese del 1789 segnò, non ha dubbio, un'epoca nell'istoria dell' umanità, per adoperare il frasario mazziniano; essa estirpò molti abusi, molti privilegi, molte ingiustizie, molte iniquità e nella notte memoranda del 4° agosto, in ispecie, furono promulgati i nuovi diritti dell' uomo,' fù codificata la libertà umana. Ma i principii liberali inaugurati nella prima repubblica francese o che non informano anche i governi sinceramente costituzionali? Forse che il governo co-