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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PARLAMENTARISMO
   Per quanto un' opposizione possa esser parca dì promesse al paese si aspetterà pur sempre da essa più di quello che sia possibile di fare. A tutto quanto fu mal fatto dal ministero caduto, l'opposizione, salita al potere, deve rimediare ed immediatamente — dacché la dilazione equivale all'impotenza, al non fare. Ad ogni modo la non sì lascia proseguire pure un momento sulla via eh' essa aveva rimproverato di battere ai suoi predecessori ; benché possa essere perfettamente logico in coloro che inveirono contro una politica, il perseverare in essa per un certo tempo come conveniente e come il minor de mali; ovvero, se risoluti ad abbandonarla, il far ciò con cautela e ponderazione.
   La vile moltitudine, per dirla col Thiers J va però strillando che il nuovo governo è come il vecchio ; o, per dirla con una trita frase popolare, che il maestro di musica è bensì cambiato, ma la musica è sempre quella. E quindi un nuovo pascolo per coloro ì quali sentenziano cattedraticamente che gli uomini pubblici di tutti i partiti sono una zuppa e un pan molle.
   Frattanto ]' impossibilità di soddisfare le pretensioni private di coloro che seguono il par-