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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   107 PARLAMENTARISMO
   
   l'industria perchè sottraggono loro intelligenze, braccia e capitali.
   Si ponga mente, da un lato, ai lavori del coltivatore, all'eccesso delle sue fatiche, alle intemperie delle stagioni, alle inondazioni, alle grandinate, ai geli, alle siccità che distruggono i suoi sudati raccolti, alla scarsità o al rin-vilìo de' suoi prodotti, e, in ultima analisi, alla modicità del suo reddito netto; si ponga mente, per simil guisa, alle inquietudini dell'industriale, del fabbricante, ai rischi de suoi capitali, ai fallimenti, alla difficoltà dei rimborsi, alla concorrenza, alla soverchia produzione, agli scioperi e a tutti i malanni che accompagnano l'industria e il commercio.
   Si consideri, dall'altro lato, la sicurezza degli stipendi, l'esattezza dei pagamenti mensua-li, gli aumenti graduali e provvisti insieme alle promozioni, agli onori, alle decorazioni che gli accompagnano ed alle pensioni che gli seguono, e si comprenderà facilmente il perchè la folla si precipiti, nei governi parlamentari, con tanta furia nella carriera dei pubblici impieghi— alla citrèe des places come dicono i Francesi.
   Cagione precipua del flagello della burocrazia, che deve farle eseguire, è lo sterminato ed incessante profluvio di leggi, abborracciate