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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   E LEGGE INTERNAZIONALE 1 1 1
   calamita inflitte ad una nazione da una sola dichiarazione di guerra, sono persuaso che non rimarrebbero insensibili a quell impressione. Gli è in vero quasi impossibile ch'essi si formino un concetto adeguato dei mali da cui la loro sorte li esime. Come possono essi sentire il peso delle gravezze che opprimono il popolo?— la tirannia del reclutamento?,»— le malattie contagiose che distruggono intieri eserciti? — gli orrori delle battaglie e degli assedi anche più orribili ? — la desolazione dei feriti. privi delle lor membra da cui dipendono i loro mezzi di sussistenza?— delle vedove e degli orfani che hanno perduto, con la morte dei loro mariti e dei loro padri, il loro unico sostegno ? — la distruzione di tanti cittadini mietuti immaturamente dalla falce della morte nel fiore degli anni? „
   L'augusto filosofo che confessa in tal modo come i monarchi non possono avere verso la guerra i sentimenti dolorosi che ne hanno i popoli, ebbe in seguito un'occasione di spiegare i motivi reali che li spingono a guerreggiare.
   I I suoi veri motivi—dice 1 americano Enrico Wheaton nella sua classica History of the larvs of Nation, parlando dell'invasione delia Slesia per le armi di Federico — appa-