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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   AFORISMI POLITICI
   no che potesse incogliere a' miei concittadini sostituire alla monarchia costituzionale una repubblica democratica; per la ragione che tutti i loro abiti di spirito sono formati sulla nozione che la libertà, al postutto, è più sicura e maggiore la dignità della vita dove le istituzioni, essenziali alla durata della monarchia costituzionale, rendano i rappresentanti degli interessi pubblici diversi dai servi salariati di u-na classe che deve esser necessariamente la meno educata e la più eccitabile.
   Il rimprovero che si vuol fare comunemente alla politica conservatrice è che essa non favorisce il progresso. Questo rimprovero è infondato; e, tutt'al contrario, la resistenza al progresso distrugge la politica conservatrice, la quale non può non cercar la salute e la longevità del corpo politico che desidera conservare. Il progresso è così necessario ad uno Stato, come il moto e l'esercizio all'uomo per viver sano: Ma uno Stato ha questo vantaggio sull'uomo che, mentre è in robusta salute, il suo mero esercizio dee di necessità esser progresso. Se la scienza sperimenta sempre, se l'arte inventa sempre, se il commercio permuta sempre, se i telai, i martelli, gli aratri ecc. sono sempre in moto, lo Stato non può non far prò-