La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      Della Chiesa, nato a Pegli il 21 novembre 1854, era stato eletto papa il 3 settembre 1914 in conseguenza della morte di Pio X, Giuseppe Sarto, morto il 20 agosto dello stesso anno, si crede dai più e noi siamo fra questi, di crepacuore per l'orrenda visione della guerra che non aveva potuto evitare malgrado i suoi sforzi, e che giustamente immaginava in tutta la sua spaventosa crudeltà, in tutta la sua inesorabile ferocia, con tutte le sue fatali conseguenze di stragi, di sacrifici, di sangue, di lutto.
      Benedetto XV si trovò fra l'incudine ed il martello e fu sin dal principio obbligato a barcamenarsi tra i venti contrari di tante opposte opinioni, tra gl'inevitabili conflitti di indole religiosa, egli che anche nel campo nemico al suo Paese aveva tanti milioni di fedeli devoti.
      A dire il vero però non ostacolò il naturale, spontaneo patriottismo di moltissimi preti e fra questi parecchi cardinali e moltissimi vescovi, che si schierarono subito per la Patria e recarono ad essa senza restrizioni colla parola e coll'azione il prezioso contributo dell'opera loro.
      Così l'Esercito ebbe subito numerosissimi sacerdoti nelle sue file. Molti si arruolarono come cappellani militari e padre Semeria fu uno dei primi. Monsignor Angelo Bartolomasi fu nominato Arcivescovo Castrense.
      Anche la Croce Rossa si era rapidamente organizzata ; preparando ospedali da campo ed ogni altro pronto soccorso e chiamando a raccolta tutti i medici i quali rispose in massima parte con slancio ammirevole.
      Gli Ambasciatori di Germania e d'Austria lasciarono Roma il 24 maggio e subito dalle sedi delle rispettive ambasciate e consolati venivano abbassati gli stemmi imperiali.
      Il duca d'Avarna nostro ambasciatore a Vienna lasciava contemporaneamente Vienna.
      Gl'interessi dei sudditi austro-ungarici rimasti in Italia erano stati affidati all'ambasciatore di Spagna, Don Ramon Pina Mille! Gl'interessi degli italiani in Austria venivano affidati alla Svizzera.
      Così si era giunti alle ultime ore precedenti l'inizio delle ostilità.
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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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