La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
cacia al mantenimento di quell'equilibrio fra i due gruppi di belligeranti che avrebbe dovuto rendere possibile in seguito una decisa e simultanea azione degli alleati.
* * *
Uscivano intanto due nuovi decreti : l'accettazione nel corpo dei volontari dei giovani di 17 anni e l'anticipo dell'ora legale.
Quest'ultimo provocato da necessità di economizzare una discreta quantità di luce ai'tiflciale risparmiando energia elettrica, carbone, gas, petrolio, candele, tutte sostanze di estrema necessità e di scarsa abbondanza, andò in vigore il 3 giugno alla mezzanotte del quale le lancette di tutti gli orologi d'Italia furono portate sulla una.
Lo stesso provvedimento era già stato adottato prima dalla Germania, poi dall'Austria, dall'Inghilterra, dalla Svezia, dalla Norvegia, dall'Irlanda e dalla Danimarca. Subito dopo lo adottarono anche la Francia e il Portogallo.
» • *
II 28 maggio 1916 Woodrow Wilson presidente degli Stati Uniti d'America, pronunciava in Washington il suo primo discorso sulla basi ideali per assicurare la pace. Gli Stati Uniti avevano già avuto diversi incidenti colla Germania per l'affondamento da parte dei sottomarini di guerra di parecchie navi su cui vi erano sudditi americani. TI più grave, il pili barbaro di tutti fu quello del grande transatlantico Lusitania silurato nell'Atlantico con a bordo passeggieri civili, diverse centinaia dei quali trovarono la morte in fondo all'Oceano. E le donne e i fanciulli non erano in minor numero.
Vi era stato fra i due governi uno scambio di note, ma allora nulla faceva ancora prevedere l'intervento dell'America nel conflitto, tanto che il presidente Wilson preparando la sua rielezione che doveva aver luogo a novembre, faceva mettere avanti dai suoi sostenitori e nell'immensa pubblicità di propaganda come uno dei suoi pili grandi diritti al cosidetto secondo termine il fatto d'aver mantenuta la nazione fuori del conflitto, malgrado le provocazioni.
Nel discorso del 28 maggio Wilson dichiarato che
—114 —
I
| |
Italia Germania Austria Inghilterra Svezia Norvegia Irlanda Danimarca Francia Portogallo Woodrow Wilson Stati Uniti America Washington Stati Uniti Germania Lusitania Atlantico Oceano America Wilson Wilson
|
