La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      in trincea, scacciando l'avversario annidato in boschi, doline, e caverne, sostenendo intensi bombardamenti e ributtando violenti contrattacchi, le nostre truppe della 4.a e della 45.a Divisione raggiunsero l'importante linea che dal Monte Faiti per l'altura di Quota 31!) va alla Quota 229 sulla strada di Castagnevizza. Furono fatti altri 349S prigionieri, fra i quali 116 ufficiali e fra essi un comandante di brigata, un comandante di reggimento e tre ufficiali superiori. Ricchissimo anche .il bottino.
      Il 4 sul Carso la brillante offensiva continua. Verso il fronte del Frigido (Vippacco) le fanterie della 49. a Divisione espugnarono le forti alture del Volkovnjak e, procedendo verso nord quelle di Quota 123, poco ad est di San Grado e di Quota 126. Verso oriente con vigoroso sbalzo di più che un chilometro di profondità raggiungemmo la Quota 291 spingendo l'occupazione sulla strada di Oppacchiasella a 200 metri dalle prime case di Castagnevizza.
      Nel complesso delle azioni dal l.o al 4 caddero nelle nostre mani 89S2 prigionieri che aggiunti a quelli presi dal 6 agosto ammontano ad un totale di 40363 di cui 100S ufficiali.
      La sera dell'I 1 una squadriglia aerea nemica bombardò Padova. Fu colpita una casa nella quale erano ricoverate numerose donne e bambini, di cui la maggior parte rimase uccisa.
      Il 20 alle operazioni compiute dagli Alleati nei Balcani per la conquista di Monastir concorse efficacemente una nostra unità di fanteria e di artiglieria impegnata nell'aspra zona tra la pianura della Cerna e il lago di Prespa. Essa avanzò lungo le pendici orientali dei monti Balia e prese 200 prigionieri.
      Il 23 ad ovest di Monastir i nostri hanno compiuto nuovi progressi sulla linea occidentale del lago di Prespa avanzando sino ai dintorni di Ilotescovo.
      Nostri aeroplani hanno bombardato accampamenti nemici nella regione Topolciani-Prilep. Un nostro aviatore ha abbattuto due apparecchi nemici nella regione di Drama.
      Un comunicato del Ministero della Marina apparso il 6 dice che nella notte dal 10 al 17 ottobre un sommergibile austriaco tentava di silurare un piroscafo carico di truppe; scoperto dalla nostra silurante di scorta fu attaccato. Il sottomarino e la silurante af-
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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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