La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
fondarono ; il piroscafo illeso raggiunse il porto di sua destinazione.
Nella notte dall'I al 2 novembre nostre siluranti dopo aver audacemente traversata la zona minata e con mirabile arditezza abbassate le robuste costruzioni poste a difesa del canale di Fasana a Fola, riuscirono a penetrare nell'ancoraggio abituale di parte della flotta austriaca. Lanciavano due siluri contro una grossa unitā nemica i quali rimasero impigliati nelle reti di protezione della nave. Le nostre siluranti sostarono in ricognizione per ben due ore, a poche centinaia di metri dai forti. Solamente nell'allontanarsi furono scoperte e attaccate, ma inutilmente.
Nella notte del 3 altre siluranti hanno affondato un grosso piroscafo austriaco ancorato in Durazzo. Attaccate da silurante nemiche le nostre contrattaccarono e le misero in fuga tornando poi incolumi alla loro base.
DICEMBREL'imperversare continuo di forti nčvicate ha paralizzato durante quasi tutto questo mese l'azione dei nostri. Essa, salvo qualche leggera avanzata sul Carso e l'occupazione di alcune doline, si č limitata ad un'intensa attivitā dell'artiglieria alla quale ha risposto con insistenza quella nemica. Tutti gli attacchi tentati dagli austriaci per riprendere le posizioni da noi conquistate furono respinti.
GENNAIO
11 5 gennaio, sul Carso, nella zona di Faiti un nostro reparto con uno sbalzo di sorpresa progrediva di circa 200 inetri e si rafforzava nella nuova linea. Nella notte del G uu nostro velivolo raggiungeva Trieste, quindi risalendo la costa, gettava due quintali di esplosivo sulla stazione ferroviaria di Nabresina e nella zona di Monte Querceto (Hermada). Malgrado fatto segno al fuoco nemico č rientrato incolume alla sua base.
Il 9 in Albania le nostre truppe accuparono Grmeni sulla strada da Ljaskoviki a Coritza.
Il 31 il Ministero della Marina comunica che il sommergibile nemico U. G. 12 che la marina germanica aveva ceduto all'austro-ungarica č caduto in nostro potere ed č entrato a far parte del nostro naviglio silurante.
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